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Di Gregorio: “Il percorso è quello giusto, teniamo alla Coppa Italia.”

Le dichiarazioni di Michele Di Gregorio al termine della gara contro il Cagliari.

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La Juventus supera agilmente il proprio ottavo di finale di Coppa Italia contro il Cagliari per 4-0 e per una sera scaccia i fantasmi e le preoccupazioni di quest’avvio stagionale. La gara era cominciata nei primi secondi con un grande intervento di Michele Di Gregorio su Lapadula, ma poi si è incanalata sui binari giusti per i bianconeri. A sorpresa l’ex Monza è stato scelto come portiere titolare rispetto a Mattia Perin che alla vigilia della gara era dato come favorito per giocare dal primo minuto. Di seguito le dichiarazioni di Di Gregorio al termine della partita.

La partita. “Una partita ed una serata che si voleva, abbiamo fatto quattro reti e non ne abbiamo subite. È un aspetto a cui teniamo. Lo scorso anno la Juventus ha vinto questa competizione e l’abbiamo onorata alla grande, siamo contenti.”

Importanza della vittoria in vista di Monza. “Vincere aiuta a vincere e volevamo questo trionfo dopo il pari con il Venezia. Domenica a Monza dobbiamo continuare su questa strada e vogliamo vincere di nuovo. Per me sarà speciale dopo quattro anni lì, lavoreremo in questi giorni come abbiamo fatto per oggi e sarà importante. Dovremo essere pronti.”

Obiettivi? “Non abbiamo mai parlato di trofei, parliamo di partita in partita. Teniamo molto alla Coppa Italia, al campionato ed alla Champions. Siamo la Juventus e dobbiamo giocare sempre per vincere.”

Difficoltà incontrate. “Siamo un gruppo giovane e c’è gente come me che non era nemmeno abituata a giocare in Champions League. Quindi c’è anche un dispendio di energie diverse. Stiamo affrontando un percorso nella maniera giusta anche se ancora non abbiamo trovato continuità, ma non ci manca l’atteggiamento corretto o la dedizione, quindi sono tranquillo. Sarà lungo, ma sappiamo anche che non c’è molto tempo. Il lavoro è l’unica strada.”

Perin. “Siamo a disposizione del mister come i giocatori di movimento. Ci aiutiamo e ci facciamo trovare pronti, dopo di che sceglie il mister.”

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