Del Piero sull’eliminazione: “Ci sono anni transitori ma loro hanno dimostrato di amare questa squadra. Su Szczesny…”

La Juventus dice addio al sogno europeo che si infrange al Ramon Sanchez Pizjuan dopo i tempi supplementari che vede il Siviglia vincitrice per 2-1, nonostante il gol di Vlahovic nella ripresa.

Secondo anno consecutivo senza trofei per la squadra di Max Allegri che, in un anno “folkloristico” (per citare il tecnico bianconero), è riuscita comunque a centrare una semifinale europea ed un momentaneo secondo posto in classifica.

L’ex bandiera della Vecchia Signora, Alex Del Piero, ha commentato l’eliminazione della Juve e il periodo complicato che ha vissuto in questa stagione. Di seguito riportate le sue parole.

“Szczesny è lì da abbastanza tempo e ha capito subito quella che è la mentalità di questo club, che ha la necessità, il dna e deve in qualche modo puntare a raccogliere qualche trofeo. La Juve arriva da anni fantastici, dove ne ha vinti tantissimi, ora c’è un momento di un certo tipo, particolare. Cambia comunque relativamente poco, perché tutto quello che è successo dentro e fuori dal campo, per demeriti loro in una prima fase, perché la prima fase della Champions è stata molto deludente, ma poi anche per eventi che non dipendevano da loro, per quello che è accaduto fuori, li ha portati in una folkloristica stagione – per dirla alla Allegri – dove comunque hanno fatto bene, perché arrivare in semifinale, delineata da dettagli, ad avere un secondo posto in una classifica dove abbiamo tre squadre nelle nelle finali di Coppe europee. Ci sono anni transitori, questo è uno di quelli, ma loro hanno dimostrato di amare questa squadra, con il loro atteggiamento la loro unione e devozione al lavoro”.