PRIMA SQUADRA
De Paola: “Condannata solo la Juve perché le altre procure non indagano”
Paolo De Paola, su Sportitalia.com, ha fatto il paragone tra l’inchiesta Juve e il caso Osimhen. Ecco il suo pensiero:
“Intendiamoci bene, qui nessuno vuole pronunciare accuse o emettere sentenze ma, al contrario, invitare a una prudenza futura e possibilmente retroattiva. La giustizia deve fare il suo corso, lungo o breve che sia, ma è sulla giustizia sportiva che bisogna concentrarsi per sottolinearne limiti e lacune. È possibile accogliere la tesi che, siccome altre Procure non hanno indagato su una pratica diffusissima nel calcio, bisogna accontentarsi di giudicare una sola società? E poi, in quale ordinamento giuridico è scritto che un ipotetico reato abbia molto più peso se commesso reiteratamente anziché sporadicamente? Un reato è un reato. Solo per capire. E non si sostenga che il coinvolgimento di più protagonisti svaluti la portata di una vicenda. È però necessario comprendere che indicare sempre Caino non conduce gli altri alla salvezza”.