PRIMA SQUADRA
De Laurentiis sulla Superlega: “Cosa ne penso? Ora vi spiego. Ho parlato con Florentino Perez…”
Al Corriere dello Sport, Aurelio De Laurentiis ha affrontato il tema “Superlega“. Le sue dichiarazioni:
SUL RIFIUTO DELLE ITALIANE: “Ma in Italia chi sono i veri imprenditori del calcio? RedBird sta in America. L’Inter non si sa di chi sia. Chi parla a suo nome fa i conti dei bilanci che…”.
SULLA ROMA: “Vorrei avere il piacere di vedere in Lega Dan Friedkin e suo figlio qualche volta. Li ho incontrati a Los Angeles per parlare di cinema, ma qui non vengono. E nessuno si ribella all’idea balzana di una Supercoppa che neanche gli arabi vorrebbero”.
POSSIBILE SVOLTA EPOCALE: “No, perché apre un precedente di diritto. La Superlega è stata una mossa sbagliata, che però ha sortito questo cambiamento. Adesso bisogna fare un ragionamento serio. Ho parlato con Florentino Perez e siamo d’accordo a mettere attorno a un tavolo alcuni veri imprenditori, non più e non solo presidenti nominali. Perché oggi il calcio è amministrato da persone anziane dal punto di vista anagrafico, ma soprattutto prive di visione“.
CAMBIAMENTO DEL CALCIO: “Stiamo perdendo i giovani. Ci vuole più dinamismo. Basta fuorigioco fischiati dopo che l’azione è finita e si è andati in gol. Basta con questa qualità arbitrale. Ci vuole il tempo effettivo, come nel basket. E il challenge per chiamare il Var a domanda di parte”.
Motta in conferenza: “Sono grandi giocatori. Martedì sarà diverso. Su Kalulu…”
Vaciago: “La prima Juve completa delude, serve calma. Vorrei ricordare quanto successo nella stagione del primo dei nove scudetti”
Guardalà: “Juve ancora con i lavori in corso. Nico ha un’attenuante. Su Koopmeiners…”
Marchisio: “Juve più vicina all’Inter. Contento di Koop e del suo numero, ma il miglior acquisto è un altro”
