PRIMA SQUADRA
Danilo suona la carica dopo lo Standard Liegi: “Dobbiamo spingere e tornare a vincere. Indagini? Siamo sereni…”
Tornato dopo l’esperienza Mondiale con il suo Brasile, Danilo ha ieri giocato la prima partita dal suo rientro alla Continassa. Di certo non si aspettava un impatto così difficile, è stato lui a causare l’autogol per il momentaneo vantaggio dello Standard Liegi nell’amichevole di ieri.
Ormai un vero e proprio leader all’interno della squadra, il difensore sudamericano è stato intervistato dai microfoni di Dazn al termine della partita. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.
Sul ritorno in campo: “Tornare a casa è sempre bello. Mi mancavano sia i miei compagni che la Juve. Oggi era importante mettere minuti nelle gambe perché il campionato si avvicina, dovevamo avere l’atteggiamento giusto e dovevamo provare a spingere fisicamente. Abbiamo ancora qualche giorno di preparazione per essere pronti per la gara con la Cremonese.”
Sulle difficoltà riscontrate in campo: “Alex Sandro ed io abbiamo ripreso qualche giorno fa. Abbiamo ancora bisogno di un po’ di lavoro insieme per ritrovare l’atteggiamento mostrato nelle ultime giornate di campionato. Per la Cremonese saremo pronti perché questa a questa squadra piace lavorare e sa cosa deve fare.”
Sugli obiettivi del 2023: “Alla Juventus è sempre così, tutte le partite sono decisive. Dobbiamo pensare partita per partita, non possiamo pensare troppo perché la classifica non ce lo permette.”
Sulle indagini: “La società ci ha lasciato tranquilli. Sono sicuro che la gente della Juventus è talmente esperta che sistemerà quello che sta succedendo. Noi dobbiamo pensare a quello che succede in campo, che è già tanto. Il Napoli è a dieci punti, dobbiamo pensare solo al campo.”
Sulla scomparsa di Pelè: “C’è molta tristezza. Per un brasiliano, vedere cosa rappresenta Pelé in giro per il mondo è motivo d’orgoglio. Tutto il mondo lo sta omaggiando dicendo che è stato il più grande di sempre.”