PRIMA SQUADRA
Condanna Portanova, le motivazioni: “Non è stata trattata come una donna. Negata anche l’acqua”
Manolo Portanova, ex calciatore della Juventus, è stato condannato a 6 anni per violenza sessuale di gruppo. Nelle motivazioni della sentenza, riportate da Il Secolo XIX, la giudice Ilaria Cornetti si è espressa così: “Il dissenso della ragazza è stato sin da subito, e per tutta la durata del rapporto sessuale di gruppo, evidente e manifesto“.
“Claudia non è stata trattata come una donna ma come un oggetto. Per la ragazza è stato un incubo durato tra i 40 minuti e 60 minuti. E fatto di rapporti sessuali ripetuti e non consenzienti, schiaffi e violenze. I quattro ragazzi non hanno voluto nemmeno concedere alla giovane una bottiglietta d’acqua. Che per due volte le è stata passata sì, ma vuota“, si legge ancora.
Nelle motivazioni si legge come “Portanova abbia fatto finta di difendere Claudia dall’arrivo dei suoi tre amici per il rapporto sessuale di gruppo dicendogli sì di uscire dalla stanza, ma facendolo ridendo. Tanto che poi si è unito a loro nello stupro”.