Conceição: “Spalletti ci sta cambiando. Le colpe per gli esoneri? Anche nostre”

In un’intervista rilasciata a La Repubblica, Francisco Conceição ha raccontato il nuovo corso della Nazionale sotto la guida di Luciano Spalletti. Il giovane talento ha espresso entusiasmo per il lavoro del commissario tecnico, sottolineando come l’ex allenatore del Napoli stia incidendo profondamente sull’identità del gruppo.

Su Spalletti: “Stiamo assimilando le sue idee. Spalletti è stato fantastico, abbiamo rivisto insieme quello che non stavamo facendo nel modo giusto e stiamo cominciando a pensare come chiede lui: giocare al calcio, volere la palla, tirare fuori la qualità. Ci aiuterà a rendere al meglio”, ha spiegato Conceição, evidenziando la volontà comune di migliorarsi attraverso il possesso e la mentalità offensiva richiesta dal tecnico toscano.

Sui cambi in panchina: “Le colpe sono in buona parte nostre. Ne abbiamo parlato a lungo tra noi, perché se abbiamo avuto tre allenatori in sette mesi il problema siamo stati noi”. Un segnale di autocritica che conferma la maturità crescente del gruppo e la consapevolezza di dover assumersi le proprie responsabilità.

Sul suo rendimento personale: “Non sto facendo male, ma sento di dover ancora dimostrare che merito di stare qui. Non ho ancora fatto vedere tutto quello che penso di essere capace di fare. Qualche rete in più aiuterebbe. Devo farne di più”.

Infine, con un pizzico di ironia, ha aggiunto: “Perché quando subisco un fallo reagisco quasi come se mi avessero sparato? Nel calore della gara mi trasformo”.