Seguici su

PRIMA SQUADRA

Comunicato Juventus: “Già venduti tutti i diritti inoptati legati all’aumento di Capitale”

Pubblicato

il

ferrero scanavino

Attraverso una nota ufficiale, la Juventus ha comunicato che sono già stati venduti i diritti inoptati legati all’aumento di Capitale.

IL COMUNICATO

“Juventus Football Club S.p.A. rende noto che nel corso della prima seduta dell’offerta sul mercato regolamentato Euronext Milano, tenutasi in data odierna, risultano venduti tutti i 6.119.436 diritti di opzione non esercitati nel periodo di offerta in opzione, che danno diritto alla sottoscrizione di massime n. 3.059.718 Nuove Azioni, corrispondenti a circa il 2,4% del totale delle azioni ordinarie Juventus di nuova emissione, rivenienti dall’aumento di capitale sociale in opzione, a pagamento, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti, in sede straordinaria, in data 23 novembre 2023 e i cui termini e condizioni definitivi sono stati fissati dal Consiglio di Amministrazione in data 7 marzo 2024.

I Diritti Inoptati saranno messi a disposizione degli acquirenti tramite gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. e potranno essere utilizzati per la sottoscrizione delle Nuove Azioni al prezzo di € 1,582 cadauna, nel rapporto di n. 1 Nuova Azione ogni n. 2 Diritti acquistati.

L’esercizio dei Diritti Inoptati acquistati nell’ambito dell’Offerta in Borsa e, conseguentemente, la sottoscrizione delle relative Nuove Azioni dovranno essere effettuati, a pena di decadenza, tramite gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata, i quali saranno tenuti a dare le relative istruzioni a Monte Titoli entro le ore 14:00 (fuso orario italiano) del 4 aprile 2024”.

Le Nuove Azioni sottoscritte nell’ambito dell’Offerta in Borsa saranno accreditate sui conti degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata gestito da Monte Titoli al termine della giornata contabile dell’ultimo giorno di esercizio dei Diritti Inoptati con disponibilità in pari data”. 

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *