Comolli: “C’è tanta delusione, ma questa squadra è forte. Su Vlahovic…”

Dopo l’uscita dalla competizione, il direttore generale della Juventus, Damien Comolli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Canale 5, esprimendo tutto il rammarico per l’eliminazione ma anche uno sguardo lucido sul futuro del club.

“Proviamo una grande frustrazione – ha esordito Comolli – perché speravamo di poter andare avanti e oggi abbiamo dimostrato di poterlo fare. Però è stata anche un’occasione di imparare molte cose, anche sul lavoro con l’allenatore. Penso che tra un po’ penseremo soprattutto a quanto possiamo imparare, però al momento c’è più delusione”.

Mercato e crescita: la strada da seguire

Interrogato su dove la Juventus debba intervenire sul mercato, Comolli ha sottolineato l’importanza della crescita interna prima ancora degli acquisti.

“La prima cosa era analizzare la squadra, penso ci sia una base molto forte di giocatori. Dobbiamo imparare come vincere, penso che questo sarà il principale compito sia mio sia dell’allenatore nei prossimi mesi. Il nostro obiettivo è migliorare la squadra, proveremo a farlo in ciascuna sessione. I giocatori, quelli che ci sono e quelli che arriveranno, devono capire che possono vincere, che hanno le qualità per farlo”.

Nessun commento sui singoli, focus sulla squadra

Alla domanda su un messaggio per Dusan Vlahovic, Comolli ha preferito evitare riferimenti individuali, rimarcando la priorità del lavoro collettivo.

“No, non è il momento di parlare dei singoli. Dobbiamo lavorare sulla squadra, digerire la delusione per la sconfitta di oggi. Dobbiamo avere l’ossessione per migliorare, ogni giorno. Tra venti giorni ricominceremo la stagione, e lavoreremo per migliorare la squadra”.

La Juventus, dunque, guarda avanti con determinazione: consapevole delle proprie lacune, ma anche della solidità da cui ripartire. L’estate bianconera si preannuncia intensa, tra riflessioni tecniche e scelte di mercato strategiche.