Juventus, attacco in crisi: 56 giorni senza gol dalle punte. Il rimpianto Kolo Muani

Cinquantasei giorni senza reti dagli attaccanti. È questo il dato che fa tremare la Juventus, come riportato da Tuttosport. Dalla gara contro il Genoa del 31 agosto, nessuno dei tre centravanti bianconeri ha più segnato in campionato. L’ultimo a lasciare il segno è stato Vlahovic, subentrato a Marassi. Da allora, il vuoto.

Ancora più allarmante il dato sui titolari: solo Jonathan David ha segnato, alla prima giornata contro il Parma. Poi il nulla. Chiunque abbia iniziato dal primo minuto è tornato negli spogliatoi a secco. Le rotazioni di Tudor non hanno aiutato, ma il problema è più profondo: mancano risolutezza, fiducia e riferimenti offensivi.

Openda è apparso lento e prevedibile, Vlahovic utile solo nei finali caotici, David sempre più sfiduciato. Contro il Como, il canadese non ha mai calciato verso la porta. Un dato impensabile per chi, in Ligue 1 e Champions, aveva abituato a ben altri numeri.

In questo contesto, torna il rimpianto per Kolo Muani. L’attaccante francese, protagonista nel finale della scorsa stagione, era stato indicato da Tudor come pedina fondamentale per il suo 3-4-2-1. Ma la trattativa con il PSG si è arenata, e la Juventus ha dovuto virare su Openda, arrivato tardi e accolto con rassegnazione.

Il risultato? Un reparto sterile, che inghiotte i suoi interpreti e li restituisce spenti. Tudor si guarda intorno, ma la mappa offensiva che aveva in mente non funziona più. Serve una svolta, e serve in fretta.