Chiesa: “Morata mi ha aiutato molto. Sarà bello incontrarlo in questa semifinale”

Intervistato dal sito della UEFA, l’esterno azzurro Federico Chiesa ha parlato della prossima sfida valevole per l’accesso alla finale di EURO 2020. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.

Record dei Chiesa: “È stata una sensazione fantastica quella di portare il nome della mia famiglia così in alto a livello calcistico europeo e mondiale. Sono orgoglioso di essere figlio di mio padre e mia madre. Questo mi fa capire quanto è stato grande mio padre. L’ho sentito, era felicissimo per il gol all’Austria, ma soprattutto per il passaggio del turno. Lui purtroppo non era riuscito ad andare oltre gli ottavi anche in Coppa del Mondo con la nazionale. Era veramente felice”.

Gol all’Austria: “È stata una gioia immensa. Entrare a Wembley per giocare una partita così importante per il proprio paese e poi segnare e dare il via alla vittoria, è stata un’emozione ancora più grande. Penso che sia il sogno che abbiamo tutti da piccoli quando iniziamo a giocare a calcio: giocare in nazionale, partecipare a questi tornei e fare anche gol. Contro il Belgio abbiamo fatto una grande partita, ma questo è merito del lavoro svolto dal mister in questi ultimi due anni, dell’idea di calcio che ha portato, dell’entusiasmo che ha portato. Ora stanno arrivando anche i risultati”.

Infortunio Spinazzola: “Mi dispiace tantissimo per Spina davvero. Stava facendo un grandissimo europeo. Un giocatore fondamentale per noi. Siamo davvero come fratelli e perderne uno non è bello, in senso metaforico. Gli auguro il meglio, è un grande giocatore e ci mancherà in queste partite, ma adesso deve solo pensare a recuperare. Noi cercheremo di portargli qualcosa di grande per regalargli una grande gioia”.

Italia-Spagna: “Contro la Spagna sarà una partita difficilissima. Tengono tanto la palla. Come vogliamo fare noi. Sarà una gara dura, ma come quelle che abbiamo affrontato fino ad adesso”.

Morata: “Ci siamo sentiti, e ci siamo fatti i complimenti per i gol. Ci saluteremo, gli voglio bene. E’ stato uno dei giocatori che mi ha aiutato ad inserirmi al meglio quando sono arrivato alla Juve. Sarà bello incontrarlo in questa semifinale”.