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Chiellini prima di Juve-Bologna: “Thuram resta con noi. Elkann? Legame indissolubile. Su Frattesi e Yildiz…”

Giorgio Chiellini, prima di Bologna-Juventus, ha ribadito la permanenza di Thuram, elogiato il legame storico tra il club e la Famiglia Agnelli

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Chiellini Juve

Alla vigilia della sfida contro il Bologna allo stadio Dall’Ara, Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di DAZN affrontando diversi temi caldi in casa Juventus: dal futuro di Khephren Thuram alle parole di John Elkann, fino alla situazione contrattuale di Kenan Yildiz.

Frattesi-Thuram, Chiellini fa chiarezza

Il dirigente bianconero ha spento sul nascere le voci di mercato legate a un possibile scambio con l’Inter:

“Di Frattesi non parlo, penso sia mancanza di rispetto per l’Inter. Thuram è e rimane un giocatore della Juventus, gioca oggi ma in tutto questo anno e mezzo ha dimostrato che è un giocatore della Juventus, resterà con noi”.

Parole nette che confermano la centralità del centrocampista francese nel progetto bianconero.

Il legame tra Juventus e Famiglia Agnelli

Chiellini ha poi commentato le recenti dichiarazioni di John Elkann, ribadendo il rapporto storico tra il club e la proprietà:

“Sono state parole forti, importanti, ma per chi lo conosce e lo vive quotidianamente non sorprendono. Era normale per me e per chi ha vissuto la Juventus in questi anni. La Juventus e la Famiglia sono una cosa unica, è stato così nel passato, è così nel presente e lo sarà in futuro”.

Un legame che, secondo Chiellini, resta la base su cui costruire il rilancio sportivo:

“Penso che non ci sia altro da fare che costruire una Juventus vincente, una Juventus che ha tanto nel passato, come valori, ma ha anche lo sguardo al futuro. Il fatto che non vinciamo lo scudetto da cinque anni lo sentiamo ma questo non toglie fiducia nel futuro. Il legame con la Famiglia è indissolubile”.

Rinnovo Yildiz: la posizione della Juve

Infine, un passaggio sul futuro di Kenan Yildiz, uno dei gioielli più preziosi della rosa:

“Kenan è importante, ha un contratto lungo. Non è una cosa che si sblocca in una settimana ma la volontà comune è quella di andare avanti insieme, non c’è l’urgenza perché non è in scadenza tra sei mesi. Siamo consci del valore del ragazzo e di allungare il contratto in maniera consona al suo status”.

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