Chi è Joao Mario, il calciatore del Porto proposto alla Juve in cambio di Alberto Costa

Il calciomercato spesso regala sviluppi inattesi e quello che coinvolge Juventus e Porto è uno di questi. Le due società starebbero valutando un’operazione che vedrebbe Joao Mario approdare a Torino, mentre Alberto Costa farebbe il percorso inverso, trasferendosi in Portogallo. A questa proposta del Porto, avanzata a Damien Comolli, dirigente bianconero, verrebbe inoltre affiancato un conguaglio economico in favore della Juventus. Ma chi è Joao Mario, il giocatore messo sul tavolo dai portoghesi? CONTINUA SOTTO

Joao Mario: fedeltà al Porto e tanta esperienza

Joao Mario è cresciuto calcisticamente nel vivaio del Porto, società a cui è legato sin dall’infanzia. Nato nel 2000 a pochi chilometri dalla città, ha vestito sia la maglia della seconda squadra che, ormai stabilmente, quella della prima. Il terzino destro ha collezionato ben 185 presenze con i Dragões, un dato che lo rende decisamente più esperto rispetto ad Alberto Costa, di tre anni più giovane.

In carriera vanta anche tre presenze con la Nazionale maggiore portoghese, pur non venendo convocato dal marzo 2024.

Statistiche della stagione: pochi gol, tanti assist

Nel corso dell’ultima stagione, Joao Mario si è rivelato una pedina fondamentale per il Porto. Ha accumulato quasi 3000 minuti in 42 presenze complessive, risultando uno dei calciatori più utilizzati. Non ha trovato la via del gol, ma ha confezionato ben 7 assist, compreso uno al Mondiale per Club – competizione dove il Porto è stato eliminato nella fase a gironi.

Dal punto di vista fisico ha saltato soltanto quattro partite per infortunio, confermandosi affidabile anche sotto l’aspetto atletico. In carriera ha realizzato 5 reti in quasi 200 apparizioni, ma è sugli assist che costruisce il suo contributo offensivo: ne ha serviti 26 finora.

Il possibile ruolo alla Juventus

Joao Mario è un terzino destro puro, lo stesso ruolo occupato da Alberto Costa nello scacchiere juventino. Nell’ipotetica squadra di Igor Tudor, potrebbe inserirsi immediatamente sulla fascia destra, portando corsa, propensione offensiva e buona resistenza fisica. Le sue doti di spinta lo renderebbero ideale per un modulo a tutta fascia, anche se qualche lacuna difensiva resta da considerare.

Durante la sua carriera al Porto è stato impiegato anche come esterno alto e, occasionalmente, come mezzala destra o laterale sinistro, segno di una discreta versatilità. Tuttavia, in caso di trasferimento alla Juventus, il suo compito sarebbe chiaro: sostituire direttamente Alberto Costa nel ruolo di esterno destro.

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