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Casella (Pro Vercelli): “Da quando c’è la Juve in Serie C l’attenzione mediatica è cambiata”

Il direttore sportivo della Pro Vercelli, Alex Casella, a TMW Radio ha parlato della presenza della Juventus NExt Gen in Serie C

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Il direttore sportivo della Pro Vercelli, Alex Casella, a TMW Radio ha detto la sua sulle seconde squadre come la Juve Next Gen: “Io penso che grazie a loro ci sia più interesse mediatico, questo è sicuro. Le testate giornalistiche seguono le big, l’attenzione mediatica da quando c’è la Juve in Serie C è cambiata, c’è più attenzione qui in Piemonte. L’inserimento di queste squadre, se questo trend rimarrà costante, ci saranno sempre meno squadre a rappresentare delle città e questo andrà considerato. Queste squadre che fanno questi campionati hanno la fortuna di far crescere i loro giovani in casa, vedi la Juventus che si ritrova anche a poter non far mercato perché ci sono dei giocatori usciti dalla Next Gen che valgono 15-20 milioni di euro. Dall’altra parte però la ricchezza che si divide all’interno della Serie C non è altissima, e quindi bisogna capire dove si vuole andare e che progetto si vuole portare per questo campionato”.

E ancora: “La sensazione è che oggi si provi a sopravvivere, Marani sta cambiando le cose con il progetto sui giovani e la presenza di Sky sta incidendo tanto. Bisogna capire però dove si vuole arrivare, la Lega parla di un obiettivo importante che è il valorizzare i giovani, poi però ci è arrivata una mazzata dal governo per una regola precedente che ci obbliga a svincolare al 30 giugno i ragazzi del settore giovanile. Questo complica tantissimo la programmazione a livello giovanile. Quando esci dalla primavera tu hai 20-25 giocatori a te tesserati, solitamente lavori per trovare una squadra per ogni ragazzo così da dargli un’occasione. Oggi ti troverai con le società di Serie C che saranno delle società di formazione, sarà un servizio di formazione per 10 mesi dove al termine di questo periodo ci si stringe la mano e non ci sarà nessun progetto di crescita”.

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