Cambiaso: “Gol importante. Spalletti? Non devo certo essere io a spiegare chi sia”

[Nome Giocatore] ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida tra Cremonese e Juventus terminata 1-2, commentando la prestazione della squadra e analizzando gli episodi principali del match. Di seguito le sue dichiarazioni

Le parole di Cambiasoa DAZN

Dopo il gol ti sei sfogato calciando il cartellone. Avevi tanto dentro da liberare?

«No, non c’era nulla di particolare. Il calcio è questo: il gol è la parte più bella del gioco. È stato un gol importante e mi sono lasciato andare in un’esultanza istintiva, ma niente di più.»

Hai già lavorato con Spalletti in Nazionale. Quando hai saputo che sarebbe arrivato alla Juventus, cosa hai pensato?

«Sono stato felice. Non devo certo essere io a spiegare chi sia Luciano Spalletti. Quando ci siamo rivisti alla Continassa mi ha detto che era ancora dispiaciuto per come erano andate le cose in Nazionale. È stato bello ritrovarlo, e spero davvero che possa darci una grande mano.»

 Spalletti ti ha definito un “giocatore tridimensionale”. Come interpreti queste parole?

«È una definizione difficile da decifrare (ride), ma spero sia in senso positivo. Oggi è stato tutto molto concitato: è arrivato da poco, ci ha dato qualche indicazione e ha iniziato subito a trasmetterci le sue idee