CALCIOMERCATO
Calciomercato Juventus, si pensa alla cessione di Nico Gonzalez: situazione e cifre
Juventus, si chiude la mini finestra di mercato: Nico Gonzalez tra i possibili sacrificabili

La prima mini finestra di mercato si avvia alla chiusura, e in casa Juventus si tirano le prime somme. Il focus del club bianconero è stato finora quello di riorganizzare la rosa in vista dell’imminente Mondiale per Club, puntando in particolare sui prestiti. Tuttavia, la strategia generale del nuovo direttore generale Damien Comolli e di Giorgio Chiellini appare ben delineata: vendere prima di comprare.
L’obiettivo è monetizzare il più possibile dalle uscite, così da avere margine per eventuali investimenti futuri. Tra i nomi in uscita spiccano quelli di Dusan Vlahovic, corteggiato con insistenza dal Fenerbahce, e di Douglas Luiz, con la Premier League come destinazione più probabile. Ma nella lista dei possibili partenti è finito anche Nico Gonzalez.
Nico Gonzalez, un addio possibile
Arrivato la scorsa estate in prestito con obbligo di riscatto, Nico Gonzalez è costato complessivamente 33 milioni di euro alla Juventus (8 milioni per il prestito, 25 per il riscatto). Un investimento importante che però non ha avuto il rendimento sperato: la stagione dell’ex Fiorentina è stata al di sotto delle aspettative, e ora la società valuta una sua cessione.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Juventus sarebbe disposta a lasciar partire l’argentino anche per una cifra inferiore rispetto a quanto speso: tra i 26 e i 27 milioni di euro. Alla Continassa sperano di sfruttare la vetrina del Mondiale per Club per massimizzare gli incassi, con l’ambizioso obiettivo di raccogliere complessivamente tra i 90 e i 100 milioni di euro da cessioni e bonus vari.
Le pretendenti: Premier e Turchia
Per Gonzalez si profila l’ipotesi di una nuova avventura all’estero, dopo Bundesliga e Serie A. In Premier League ci sono stati dei sondaggi da parte di Brentford e West Ham, mentre in Turchia si è affacciato l’interesse del Galatasaray. Nessuna trattativa è ancora alle battute finali, ma l’argentino è ormai considerato sacrificabile dalla dirigenza bianconera.
Il mercato è ancora lungo, ma una cosa è certa: alla Juventus si lavora con pragmatismo, e ogni decisione sarà orientata a costruire una rosa sostenibile economicamente e competitiva sul campo.
