Calciomercato Juventus, da Savona e Costa a Mbangula: le entrate dipendono dalle cessioni. Miretti-Adzic in attesa

Parlare di “sfoltimento” potrebbe essere riduttivo. La Juventus, in questa finestra di mercato, sta lavorando per ottimizzare le risorse a disposizione, cercando di bilanciare le esigenze tecniche del nuovo allenatore Igor Tudor con quelle economiche del club. In un’estate in cui ogni operazione in uscita può diventare chiave per finanziare nuovi innesti, diverse pedine bianconere sono finite sotto i riflettori di club europei e non solo.

Savona: occhi del Newcastle sul talento classe 2003

Uno dei nomi più caldi è quello di Nicolò Savona, difensore cresciuto nel settore giovanile della Juventus, ormai simbolo della Next Gen bianconera. Dopo una parentesi alla Spal, Savona ha fatto ritorno alla base, imponendosi con prestazioni convincenti anche in Champions League. Al momento fermo ai box per infortunio, ha comunque attirato l’interesse del Newcastle, che lo sta monitorando attentamente insieme a Giorgio Scalvini dell’Atalanta. Comolli e Modesto restano aperti ad ascoltare offerte: l’età e il potenziale del classe 2003 lo rendono una pedina appetibile sul mercato.

Alberto Costa: lo Sporting si fa avanti, ma servono almeno 20 milioni

Anche Alberto Costa è sul taccuino delle possibili cessioni. Arrivato a gennaio dal Vitoria Guimarães per 12,5 milioni più bonus, il centrocampista ha brillato al Mondiale per Club, aumentando la sua visibilità internazionale. Lo Sporting Lisbona ha fatto un sondaggio concreto, ma la Juventus non intende accettare offerte inferiori ai 20 milioni: l’obiettivo è chiaro, monetizzare con una plusvalenza immediata.

Mbangula verso il Werder Brema: trattativa ben avviata

Tra i giocatori con la valigia in mano c’è anche Samuel Mbangula. Esploso con Thiago Motta ma progressivamente scivolato ai margini con Tudor, il belga è vicino al trasferimento al Werder Brema. I tedeschi si sono avvicinati alla richiesta di 10 milioni da parte della Juve e l’intesa potrebbe arrivare a breve. La scelta è anche di natura tattica: per Mbangula ci sarebbe poco spazio nella nuova Juventus, nonostante l’impegno su tre fronti.

Miretti e Adžić: due giovani da valorizzare

Situazione da monitorare anche per Fabio Miretti, rientrato dal prestito al Genoa e seguito con interesse da Napoli e Bologna. L’infortunio alla spalla lo costringerà a un periodo di recupero, ma il 24 luglio si presenterà al raduno: da lì si valuteranno le opzioni più funzionali alla sua crescita.

Discorso simile per Vasilije Adžić, giovane montenegrino che ha bisogno di continuità e minuti in Serie A. Il Genoa, che già ha accolto bene Miretti, potrebbe rappresentare la destinazione ideale per valorizzarne le doti in prestito.

Ufficiale la partenza di Daffara: vola ad Avellino

Infine, è già ufficiale l’addio in prestito di Giovanni Daffara: il portiere, protagonista di due ottime stagioni in Serie C, ha firmato con l’Avellino. Un passaggio in Serie B che può rappresentare un nuovo trampolino di lancio per il biellese.

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Fonte: Tuttosport