Calciomercato Juve, pressing per Antonio Silva: le cifre

Antonio Silva, giovane talento classe 2003 in forza al Benfica, è il nome caldo per rinforzare la retroguardia della Juventus in vista del calciomercato. Il difensore centrale portoghese è considerato il profilo ideale sia dal direttore tecnico Cristiano Giuntoli, che dal tecnico Thiago Motta. Tuttavia, portare Silva a Torino non sarà un’impresa semplice, soprattutto per le richieste economiche del club lusitano.

Un talento blindato dalla clausola rescissoria

Come riportato oggi da Tuttosport, il Benfica ha tutelato il suo gioiello con una clausola rescissoria di 100 milioni di euro. Una cifra proibitiva per gran parte dei club europei, compresa la Juventus. Per abbassare le pretese, la dirigenza bianconera potrebbe provare ad avviare una trattativa basata su un’offerta iniziale tra i 30 e i 40 milioni di euro. Tuttavia, anche questo approccio appare impegnativo per le casse della Vecchia Signora, soprattutto in vista del mercato di gennaio.

Possibile strategia: il prestito oneroso

Per aggirare l’ostacolo economico, la Juventus starebbe valutando la formula del prestito oneroso. Questa soluzione consentirebbe al club torinese di dilazionare i costi e, allo stesso tempo, assicurarsi un rinforzo importante in un reparto che necessita di qualità e freschezza. Non è ancora chiaro se il Benfica sia disposto a trattare su queste basi, ma la volontà di Giuntoli di puntare su Silva è evidente.

Perché Antonio Silva è il profilo giusto?

Il giovane difensore portoghese, già titolare in Champions League e in campionato, ha dimostrato grande maturità nonostante la giovane età. Le sue qualità fisiche, unite a un’eccellente lettura del gioco e alla capacità di impostare dalla difesa, lo rendono un prospetto ideale per il calcio moderno. Con Silva, la Juventus non solo rafforzerebbe il presente, ma investirebbe in un futuro luminoso.