Brasile, Tite: “Avevo sottostimato Bremer, ecco perché…”

Brasile, Tite rilascia delle dichiarazioni a TuttoSport, parlando della Nazionale verdeoro, del Mondiale in Qatar, di Bremer e della Nazionale italiana. Ecco le sue parole raccolte dalla nostra redazione.

Adenor Leonardo Bacchi, questo il nome di Tite, l’allenatore del Brasile, che inizia la sua intervista spiegando il motivo dietro la scelta di portare i verdeoro al JuventusTraining Center della Continassa per effettuare la preparazione in vista dei Mondiali.

Tite sulla scelta di fare la preparazione alla Continassa

«Abbiamo una linea guida nella preparazione della squadra brasiliana: cerchiamo sempre l’eccellenza. E qui si tratta di preparare un Mondiale in un posto di alto livello. Il centro di allenamento della Juventus offre questo, oltre alle strutture logistiche».

Tite: “Danilo è un leader, con Bremer sono le nostre colonne portanti”

«Ho avuto l’opportunità di visitare il centro sportivo all’inizio del mese quando ero a Torino per assistere alla partita tra Juventus e PSG. Danilo e Bremer mi hanno persino accompagnato in questa visita».

«Sono orgoglioso dei miei atleti, innanzitutto per il loro carattere. Conosco il rispetto che Danilo ha acquisito nella sua carriera, sia nei club in cui ha giocato che in nazionale. Tutto ciò è dovuto alla sua concentrazione, alla sua professionalità».

Tite e il segreto su Danilo.

«Se ho dei segreti con i miei calciatori, li tengo per rispetto del rapporto tra allenatore e atleta. Quello che posso dire di Danilo è che è un ottimo professionista con un livello di preparazione e concentrazione molto alto, oltre alle sue qualità in campo che sono evidenti a tutti».

A proposito di Danilo, troviamo appropriato riportare anche l’intervista del nuovo vice capitano bianconero. Clicca qui per leggere l’intervista integrale.

Danilo è stato uno dei giocatori più bistrattati dal momento del suo arrivo in bianconero. complice il fatto che sostituire un fenomeno come Cancelo, almeno nelle prestazioni a livello tecnico era impossibile.

Danilo però ha saputo guadagnarsi la stima dei tifosi juventini, diventando il nuovo vice capitano e un vero e proprio leader in campo. Ciò che ha conquistato il cuore dei tifosi però, sono le sue dichiarazioni e i comportamenti fuori dal rettangolo di gioco, che lasciano capire esplicitamente come Danilo abbia capito a pieno cosa significhi essere della Juventus, e ne sia diventato un vero e proprio simbolo.

Tite dice la sua su Alex Sandro

«Alex Sandro è un giocatore che ha bisogno di essere fisicamente in forma per esibirsi bene a livello tecnico. Nelle ultime partite, ad esempio quando è stato schierato sulla stessa linea di Danilo e Bremer, ha giocato bene».

“Avevo sottovalutato Gleison Bremer, ecco perché”

«Forse a causa del sistema, perché gioca molto in una linea a tre, è stato difficile avere una valutazione completa di lui. Venendo alla Juventus e cambiando posizione in campo, giocando in una difesa a 4 o a 5, abbiamo potuto avere una valutazione migliore.

Dopo le partite di settembre e dopo averlo seguito in allenamento e pure nella partita contro il Ghana, ha detto in conferenza stampa di non essere per nulla nervoso. Inoltre è assai maturo per la sua età».

Bremer, Danilo e Alex Sandro hanno alte probabilità di arrivare in fondo alla competizione

C’è un aspetto che viene sottovalutato da molti. La nazionale brasiliana sulla carta è sì riconosciuta dagli addetti ai lavori come una delle due o tre rose con più qualità, ma ciò che in molti sottovalutano è il fatto che i brasiliani sono abituati a giocare con delle condizioni metereologiche estenuanti e logoranti per quanto riguarda le alte temperature.

Questo aspetto specifico potrebbe giocare un ruolo importantissimo nella competizione iridata, con i giocatori brasiliani che per natura soffrono meno in condizioni di temperatura equatoriale. I 3 bianconeri riusciranno a vincere il trofeo più importante di tutti?