Juventus-Borussia Dortmund, i gialloneri già a Torino: alla scoperta della formazione tedesca

I due pullman del Borussia Dortmund hanno fatto ingresso a Torino nella serata di oggi, accompagnati da tifosi e curiosi. L’attesa per Juventus-Borussia Dortmund cresce di ora in ora: domani alle 21.00 all’Allianz Stadium andrà in scena la prima partita di Champions League 2025/26 per i bianconeri.

Un Dortmund in grande forma

Il Borussia Dortmund si presenta al debutto europeo con numeri impressionanti: 12 vittorie nelle ultime 16 partite ufficiali, con l’unica sconfitta arrivata contro il Real Madrid. La continuità dei gialloneri è stata notevole anche in condizioni complicate, tra infortuni e partecipazione al Mondiale per Club. Niko Kovac ha saputo trasmettere solidità e mentalità vincente, fattori che rendono i tedeschi una delle avversarie più insidiose in questa fase a gironi.

I problemi in difesa

Se l’attacco funziona a pieno regime, il reparto arretrato vive una situazione di emergenza. Nico Schlotterbeck è fermo da aprile per infortunio, Emre Can convive con guai muscolari, mentre Niklas Süle non è disponibile. Kovac ha adattato Julian Ryerson e Ramy Bensebaini, esterni di ruolo, accanto a Waldemar Anton in una difesa a tre. Dal Chelsea è arrivato il giovane Aaron Anselmino, che tornerà in panchina dopo lo stop della scorsa settimana. Possibile, anche se remota, la presenza del 19enne italiano Filippo Mané, ex Sampdoria, ancora all’inizio della sua carriera tra i professionisti.

Le armi offensive

Molto più ricche le opzioni dalla trequarti in su. Il riferimento resta Sehrou Guirassy, autore di 38 gol nell’ultima stagione e già a quota 5 in quella attuale. In quattro gare ufficiali ha sempre sbloccato il risultato, confermandosi decisivo già nei primi minuti. Attorno a lui, Kovac può scegliere tra Karim Adeyemi, Maximilian Beier, Jobe Bellingham e Julian Brandt: una batteria offensiva di qualità che garantisce velocità, fantasia e soluzioni multiple per mettere in difficoltà la difesa bianconera.