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Balzarini: “Chiesa-Juve rinnovo ancora lontano. Allegri non ha più in mano lo spogliatoio, non vede chiarezza nel suo futuro”

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ALLEGRI CHIESA

Il giornalista Gianni Balzarini ai microfoni di Tv Play ha spiegato la situazione che sta vivendo la Juve, toccando anche l’argomento Chiesa: “Juve-Genoa? Primo tempo bruttissimo da parte di una Juve che non esisteva sul campo. Chiesa ha fornito la peggior prestazione da quando indossa questa maglia. Nel secondo tempo, anche grazie a chi è entrato, la situazione è decisamente cambiata: la Juve ha occupato di più l’area avversaria e per due volte è andata vicino al gol. Il risultato finale, ovviamente, va a condizione il giudizio su una gara, visto che i bianconeri hanno preso dei pali. Il Genoa non hai varcato l’area bianconera nella ripresa”.

Sul rinnovo Chiesa: “Prestazioni negative di Chiesa? Credo sia anche una questione di ruolo, non si sente una seconda punta. Anche ieri, Allegri gli diceva che si doveva accentrare mentre lui andava sempre nella posizione di Kostic. Anche questo è stato uno dei motivi della sostituzione. C’è anche un problema di rapporto tra i due. La Juve non può monetizzare con Chiesa se c’è solo un anno prima della scadenza. Lui, credo, stia temporeggiando perchè vuole vedere se la Juve cambierà allenatore. Ancora devono iniziare i colloqui tra Chiesa e la società per il rinnovo. Non c’è ancora un accordo trovato”.

Sul nervosismo di Allegri: “Il senso dell’intervento di Teotino era quello di sottolineare i pochi punti totalizzati dalla Juve nelle ultime gare e perché non cambiare modulo o uomini. Allegri è nervoso, ha capito perché non ha più in mano lo spogliatoio come prima e sa che lui è quello che si prende tutte le coppe. Poi, ovviamente, incide anche il fatto del futuro, la squadra ancora deve fargli un’offerta di rinnovo contrattuale. Allegri non vede chiarezza nel suo futuro. Allegri è l’espressione della precedente società, mentre quella di adesso lo sta valutando. Questa società, visti i soldi derivanti dal Mondiale per Club e dalla qualificazione Champions, sta pensando anche di sostenere economicamente un esonero di Allegri con un anno di anticipo rispetto alla conclusione del contratto”.

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