Ardoino (Tether): “La Juventus è un brand pazzesco, ma sottovalutato. Ha potenzialità per fare infinitamente meglio”

Nel corso dell’evento Chapeau, il CEO di Tether Paolo Ardoino ha sorpreso molti toccando un tema inatteso ma decisamente interessante: il futuro della Juventus e, più in generale, il potenziale del calcio italiano nel panorama globale.

“La Juventus è un brand pazzesco, ma sottovalutato”

Parlando della Vecchia Signora, Ardoino ha espresso parole molto chiare:

“La Juventus ha un brand pazzesco in giro per il mondo, soprattutto nei mercati emergenti, e a livello di valutazione è estremamente sottovalutata in questo momento, continua a perdere”.

Un’analisi che non si limita alla singola società bianconera, ma che abbraccia l’intero sistema calcio italiano:

“Secondo me la Juventus e in generale il calcio italiano ha potenzialità di fare infinitamente meglio rispetto a quello che sta facendo oggi a livello di valutazione, se si modernizzasse un pochino”.

Un interesse concreto da parte di Tether?

Ma il passaggio più interessante è forse quello che riguarda un possibile coinvolgimento diretto da parte di Tether:

“Noi vorremmo aiutare la proprietà e l’attuale dirigenza a portare questo tipo di cambiamento non solo a livello di comunicazione ma anche a livello di distribuzione. Noi abbiamo 400 milioni di utenti nel mondo che potrebbero essere in parte juventini o in totalità juventini”.

Le parole di Ardoino lasciano intendere un’apertura importante: un potenziale ponte tra mondo crypto e calcio tradizionale, con la Juventus come punto di partenza. Se e come questa visione si concretizzerà, lo dirà il tempo. Ma il segnale è lanciato.