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CALCIOMERCATO

Altobelli: “Su Lukaku anche la società ha colpe. I veri juventini erano all’Inter. Cuadrado…”

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il

altobelli febbraio 2015

Intervistato da TuttosportAlessandro Altobelli si è soffermato su alcuni temi di mercato riguardanti la Juventus tra la partenza di Cuadrado ed il caso Lukaku. Le sue dichiarazioni.

CUADRADO ALL’INTER – “Il suo approdo all’Inter è stata una sorpresa, ma ormai il calcio è cambiato, non fa più quel certo effetto. Cuadrado ha sempre fatto la sua parte. Può ricoprire il ruolo di terzino basso o di ala alta. È un giocatore che salta l’uomo, dà l’anima quando gioca, forse si deve controllare di più quando è sul campo. La provenienza magari può essere difficile da accettare, ma lo si deve fare“.

LUKAKU – “Si è fatto le corna da solo! Credo che lui abbia sbagliato tanti passaggi. Non andrà più all’Inter, ma ora sono i tifosi che non lo vogliono più, su questo è servito, ha ricompattato l’ambiente. Uno ha il diritto di fare tutte le scelte che vuole. Ma se parli con l’Inter, non parli nel mentre e nello stesso momento anche con la Juventus. Vuol dire non rispettare la squadra dove sei stato sino a giugno. Poi secondo me anche la società avrebbe potuto agire diversamente. In questo anno in cui è stato in prestito, avresti dovuto trovare un accordo prima se volevi tenerlo, non ridurti alla fine“.

ALTOBELLI PASSÒ DALL’INTER ALLA JUVE… – “I veri juventini erano all’Inter, Pellegrini e Trapattoni. Nonostante io avessi il contratto in essere ancora di un anno, mi misero in condizione di andare via. Lo strappai quel contratto! E rinunciai ad un miliardo e passa delle vecchie lire. Disputai gli Europei dell’88 e mi chiamò Boniperti. Ricevetti solo quella offerta. Se non avessi detto di sì, non avrei potuto giocare“.

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