PRIMA SQUADRA
Allegri nel post partita: “I numeri non mi preoccupano, questi momenti servono. Su Koopmeiners…”
Le parole di Massimiliano Allegri ai microfoni di DAZN dopo il pareggio interno contro l’Atalanta: “Abbiamo fatto una buona partita contro una buona Atalanta, potevamo fare meglio sui due gol. Nel secondo tempo siamo stati molto più arrembanti, bisogna sicuramente migliorare la fase difensiva quando siamo in vantaggio. Facciamo buone partite, ma prendiamo gol troppo facilmente”.
Come si ritrova la solidità?
“Andando a lavorare sulle situazioni, sono momenti, oggi abbiamo recuperato un punto sul Bologna e mantenuto il distacco sull’Atalanta. Ai ragazzi non posso rimproverare niente. I ragazzi hanno avuto una bella reazione, l’impegno non è mai mancato”.
I numeri la preoccupano?
“No, è tutto un percepire, i 58 punti sono gli stessi. Questi momenti servono per far crescere la squadra e i giovani. Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo che è quello di giocare in Champions”.
Si potevano sfruttare di più gli inserimenti?
“Abbiamo cercato di costruire a quattro dietro, potevamo sfruttare meglio alcune situazioni. Contro una squadra che marca a uomo gli inserimenti da dietro sono importanti”.
Vi manca un giocatore con le caratteristiche di Koopmeiners?
“Assolutamente no, siamo stati polli su quella punizione. Oggi non era una partita semplice, non sembra ma questo risultato vale molto”.
Va ritrovata un po’ di grinta?
“Nel secondo tempo abbiamo difeso meglio a campo aperto, peggio vicino all’area mentre nel primo non ci hanno mai impensierito. Queste sono situazioni ch dobbiamo sicuramente migliorare”.
Lo striscione dei tifosi?
“Sicuramente fa piacere perché vuol dire che hanno riconosciuto il lavoro, stasera hanno aiutato la squadra e tutti insieme dobbiamo raggiungere un obiettivo. La squadra e l’allenatore possono essere criticate ma sul piano dell’impegno non abbiamo niente da rimproverarci”.
Soddisfatto di Milik?
“Sono contento perché ha fatto una buona prestazione come tutta la squadra. L’obiettivo non ci deve sfuggire, i giocatori stanno migliorando e in questo momento di difficoltà crescono. Giocare nella Juventus non è facile”.