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PRIMA SQUADRA

Allegri a Sky: “Cori? Vanno combattuti. Abbiamo vinto una partita difficile, contro una squadra forte…”

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Allegri

Dopo il match contro l’Atalanta, Max Allegri si è presentato ai microfoni di Sky per commentare la prestazione dei suoi ragazzi. Di seguito riportate le sue dichiarazioni:

Cori discriminatori: “Che siano neri, bianchi, gialli, sono momenti brutti e non vanno bene. Vanno combattuti. I ragazzi sono stati bravi, soprattutto non dispendendo energie nervoso. Abbiamo vinto una partita difficile, contro una squadra forte”.

Iling: “Mondiale? Rimane con noi. Ha fatto una partita matura, ha tecnica, velocità. Ha momenti up e down come i giocatori. Sembrava il cugino alla lontana dopo l’infortunio ora è tornato lui”.

Pogba: “Con le qualità che ha non può perdere quei palloni. Lui mi dice calma, ma in quei momenti c’è poco da stare calmi. Vlahovic è entrato bene, è stato un po’ deresponsabilizzato e questo può fargli bene”.

Iling e Alex Sandro: “A sinistra siamo stati bravi a sviluppare il gioco. Siamo partiti bene, poi abbiamo iniziato a giocare palloni in verticale con l’uomo di spalle e l’Atalanta ha preso coraggio”.

Cori: “A queste cose ci pensa chi di dovere. Vlahovic è entrato e ha fatto bene. Questi cori razzisti non ci devono essere, noi dobbiamo mantenere la calma e ignorarli”.

Siviglia: “Oggi era il primo caldo, non era facile. Chiesa è entrato e ha fatto bene, sia lui sia Dusan han lavorato bene nel non possesso palla, abbassandosi e trovandosi per il contropiede. Federico sul piano tecnico e di stop, di passaggi è straordinario. Giocando in quella posizione è migliorato tatticamente. Il Siviglia è forte, ha esperienza, ha giocato tante semifinali. Bisogna prepararsi bene, ad oggi siamo al completo. Rugani ha fatto una partita straordinaria, Zapata non si è mai girato. Sono contento dei ragazzi, non è facile aver giocato tante partite in questa condizione”.

Motivazioni: “Possiamo fare meglio, oggi abbiamo finito sul 2-0 ma dovevamo fare prima gol. Col Lecce anche abbiamo sbagliato troppo. Oggi Federico è stato bravo, invece col Lecce ha lasciato la palla lì sul contropiede. Le azioni da gol sono più difficili da fare in questo periodo”.

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