Allarme Juventus: l’esordio si avvicina e Motta ha solo 14 giocatori di movimento

La preoccupazione cresce in casa Juventus, e non solo per le difficoltà sul mercato, dove le notizie tardano ad arrivare sia sul fronte degli acquisti, come dimostra il recente “scippo” del West Ham per Todibo, sia su quello delle cessioni, con diversi esuberi ancora a libro paga. L’allarme suona anche sul campo, dove, a soli nove giorni dall’esordio in campionato contro il neopromosso Como, previsto per lunedì 19 agosto allo Stadium, il tecnico bianconero Thiago Motta si trova a gestire una rosa decisamente ridotta all’osso.

Escludendo i giocatori in lista di partenza, ben dieci (tra cui nomi di rilievo come Szczesny, De Sciglio, Rugani, Gonzalez, Djalò, McKennie, Arthur, Nicolussi Caviglia, Kostic e Chiesa), e i giovani che saranno divisi tra prima squadra e Next Gen, come Savona e Rouhi, la Juventus può contare su soli 16 giocatori, di cui 3 portieri. Una situazione che rende evidenti le difficoltà per Motta, il quale, nelle prime uscite in bianconero, ha optato per un modulo 4-2-3-1, che spesso si trasforma in un 4-1-4-1, schema già utilizzato con successo a Bologna.

Il problema, però, sta nella carenza di uomini a disposizione. Dei 16 giocatori attualmente in rosa, solo 13 sono di movimento. In porta, Di Gregorio sarà il titolare, con Perin e Pinsoglio pronti a subentrare dalla panchina. In difesa, una linea a quattro composta da Cambiaso, adattato a destra, Danilo e Bremer centrali e Cabal a sinistra. In panchina, l’unica alternativa difensiva è Federico Gatti.

A centrocampo, i nuovi arrivati Douglas Luiz e Thuram formeranno la coppia centrale, con Locatelli come unica alternativa disponibile, visto che Miretti è fermo ai box per infortunio. In attacco, Weah e Yildiz affiancheranno Fagioli, adattato nel ruolo di trequartista, alle spalle dell’unica punta Vlahovic. Con il giovane Adzic out per infortunio, l’unica alternativa offensiva è Milik, recentemente rimosso dalla lista dei partenti.

Questo significa che i cambi a disposizione di Motta si riducono a tre soli giocatori di movimento: Gatti, Locatelli e Milik. Una situazione preoccupante, considerando l’imminente inizio della stagione, che lascia poco margine di errore e richiede interventi urgenti sul mercato per garantire una rosa più competitiva e completa.

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Fonte: Gazzetta