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Albanese: “Ombra di Conte su Tudor e di Scanavino su Giuntoli”. La situazione 

Juve, il futuro della panchina tra Tudor, Conte e le scelte della dirigenza: il punto di Giovanni Albanese

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Nel suo consueto editoriale per Sportitalia, il giornalista Giovanni Albanese ha fatto il punto sulla situazione legata al prossimo allenatore della Juventus, analizzando il ruolo di Igor Tudor, l’ombra di Antonio Conte e le posizioni di Maurizio Scanavino e Cristiano Giuntoli.

Tudor verso l’addio?

Secondo Albanese, quella in programma oggi potrebbe essere l’ultima partita casalinga di Igor Tudor alla guida della Juventus. “Per Igor Tudor quella di oggi potrebbe essere l’ultima partita da allenatore della Juventus allo Stadium”, scrive. La stagione dei bianconeri si chiuderà ufficialmente a Venezia, prima della partenza per gli Stati Uniti, dove la squadra prenderà parte al Mondiale per Club. Un traguardo importante da raggiungere sarà però la qualificazione alla prossima Champions League: “Risultato che consentirebbe al tecnico croato di guadagnare automaticamente un anno in più di contratto, mentre il club a quel punto potrebbe far venir meno l’accordo pagando una penale entro il 30 luglio”.

L’orgoglio di Tudor e il paragone con Conte

Tudor ha risposto con fermezza ai paragoni e alle suggestioni su un possibile ritorno di Antonio Conte. “L’allenatore ha tenuto a rispondere, con garbo e orgoglio, anche sull’ombra di Conte: ha detto di non sentirsi inferiore a nessuno e ha ricordato le vittorie e i pareggi nei tre scontri diretti con le tante indisponibilità che hanno ridotto il valore potenziale della rosa”. L’ex Verona ha anche confermato la propria fiducia nella rosa attuale: “Ha ribadito di credere molto nell’organico a disposizione, di ritenerlo già forte e bisognoso al massimo di 2-3 rinforzi per competere ad altissimo livello”. Un messaggio chiaro: “Volesse il club, lui c’è resterebbe volentieri”.

Scanavino blinda Giuntoli, nessun impegno per Tudor

Albanese sottolinea infine la presa di posizione di Maurizio Scanavino, amministratore delegato del club, che sembra aver voluto rafforzare la posizione di Giuntoli in società. “Ci ha pensato Scanavino ad allungare la propria ombra su Giuntoli, così da metterlo al riparo dalle continue voci sul suo conto”. La volontà è chiara: “L’uomo azienda, voluto lì da Elkann, ha confermato il responsabile del mercato per il futuro, a differenza di quanto ha fatto con l’allenatore, per il quale ha rinviato ogni discorso a dopo il Mondiale per Club”. La sintesi di Albanese è netta: “L’indicazione è parsa chiara: Giuntoli resta, con Tudor nessun impegno”.

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