WOMEN
Il Sassuolo rallenta la corsa della Juventus Women: non bastano le reti di Girelli e Lehmann
La Juventus Women può allungare in vetta alla Serie A femminile: a Biella arriva il Sassuolo, fanalino di coda del campionato.
Biella, 17 novembre 2024 — Partita dalle mille emozioni al “Città di Biella” dove Juventus Women e Sassuolo si sono spartite la posta in palio con un pareggio spettacolare per 2-2. Le bianconere di coach Canzi mancano l’appuntamento con la vittoria, frenate da un Sassuolo mai domo, capace di rimontare per ben due volte grazie a una super prestazione della trequartista Chmielinski.
Primo Tempo: Partenza a razzo delle bianconere
Il match parte subito forte, con la Juventus che mette subito pressione alla difesa del Sassuolo. Bastano pochi minuti e al 4′ arriva il primo squillo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Schatzer, dopo una respinta della difesa neroverde, Cristiana Girelli è la più lesta a raccogliere il pallone e a spedire in rete il gol dell’1-0.
La Juventus continua a spingere e sfiora il raddoppio all’11′ quando Girelli, in grande spolvero, colpisce il palo con un colpo di testa dopo un cross preciso di Lehmann. Tuttavia, nonostante il dominio territoriale delle bianconere, il Sassuolo trova il pari al 20′: Chmielinski sorprende il portiere Proulx con un tiro-cross velenoso che si insacca in rete, ristabilendo l’equilibrio sull’1-1.
La squadra emiliana cresce e sfiora il vantaggio al 28′ con un colpo di testa di Sabatino, neutralizzato miracolosamente da Proulx che devia sul palo. La Juventus, seppur scossa, reagisce e si rende pericolosa con un destro a giro di Bonansea al 34′, ma il portiere Durand si fa trovare pronto.
Dopo un primo tempo ad altissima intensità, le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-1.
Secondo Tempo: Botta e risposta, il Sassuolo trova il pari nel finale
Nella ripresa, entrambe le squadre tornano in campo con la stessa formazione, ma il ritmo si accende subito. Al 60′, la Juventus passa nuovamente in vantaggio: Lehmann, dopo una splendida azione personale, trova un destro secco dal limite che si infila nell’angolino basso, portando le bianconere sul 2-1.
La Juve sembra avere il controllo del match, ma Lehmann spreca una clamorosa occasione per chiudere la partita al 62′, fallendo un facile tap-in da posizione ravvicinata. Il Sassuolo non molla e continua a crederci. Al 70′, il gioco viene interrotto per qualche minuto per permettere i soccorsi a Missipo, colpita involontariamente al volto da Caruso.
Nel finale, il tecnico delle neroverdi opta per nuove forze fresche inserendo Monterubbiano e De Rita, mentre Canzi risponde con i cambi di Vangsgaard e Bergamaschi. Proprio quando il match sembra avviarsi verso la vittoria bianconera, al 80′, arriva il colpo di scena: un errore del portiere Proulx regala il pallone alla scatenata Chmielinski, che con un pallonetto perfetto riporta il punteggio in parità sul 2-2.
La Juventus tenta un assalto finale nei cinque minuti di recupero, riversandosi in avanti con tutte le forze a disposizione, ma il Sassuolo resiste stoicamente fino al triplice fischio.
Analisi del match
La Juventus, pur dimostrando ancora una volta una grande forza offensiva, paga a caro prezzo le disattenzioni difensive e la mancanza di precisione sotto porta. Lehmann e Girelli sono state tra le protagoniste più pericolose, ma i bianconeri non sono riusciti a concretizzare le numerose occasioni create.
Il Sassuolo, dal canto suo, ha mostrato grande determinazione e spirito di sacrificio, trovando in Chmielinski un’autentica trascinatrice. Il pareggio ottenuto in trasferta contro una delle favorite del campionato è un risultato prezioso per la squadra emiliana.
IL TABELLINO | JUVENTUS WOMEN – SASSUOLO: 2-2
Juventus Women (3-4-3): Proulx; Rosucci (82′ Vangsgaard), Kullberg, Boattin; Thomas (62′ Krumbiegel), Schatzer, Bennison (62′ Caruso), Bonansea (82′ Bergamaschi); Lehmann, Girelli, Beccari (62′ Cantore). All. Canzi. A disp. Peyraud-Magnin, Capelletti, Bragonzi, Cascarino, Pelgander, Calligaris, Krumbiegel, Lenzini
Sassuolo (5-3-2): Durand; Brustia (78′ De Rita), Orsi, Caiazzo, Pleidrup, Philtjens; Prugna, Missipo, Mella (66′ Dhont); Chmielinski, Sabatino (78′ Monterubbiano). All. Rossi. A disp. Lonni, Di Nallo, Mella, Adami, Hagemann, Gallazzi, Fusini, Clelland, Traore
Reti: 4′ Girelli, 20′ Chmielinski, 60′ Lehmann, 80′ Chmielinski
Arbitro: Recchia di Brindisi