PRIMA SQUADRA
Juventus-Porto 3-2: Chiesa e Rabiot non bastano, Porto ai quarti di finale
Partita subito in salita per i bianconeri, dopo un’ottima occasione sulla testa di Alvaro Morata, il direttore di gara concede un tiro dagli undici metri agli ospiti, per un fallo in area di rigore causato da Demiral.
Oliveira da dischetto non sbaglia, e porta in vantaggio la propria squadra. Si chiude il secondo tempo, con i bianconeri sotto nel punteggio. Approccio completamente diverso da parte della Juventus, che grazie a Federico Chieda, rifila 2 gol in meno di 10’ che porta in parità il risultato. Altre occasioni per i ragazzi di Pirlo, con un gol annullato ad Alvaro Morata allo scadere dei tempi regolamentari, e la traversa di Cuadrado a fine match. I 90’ non bastano e le due squadre sono costrette a disputare i tempi supplementari.
Match infinito allo Stadium, la Juve vince ma a passare ai quarti di finale è il Porto che, costretto in 10 per quasi tutto il secondo tempo e per i supplementari, riesce a trovare le forze per resistere agli assalti bianconeri. Portoghesi in vantaggio con Oliveira nel primo tempo. Chiesa la ribalta con una doppietta nella ripresa. Si va ai supplementari e lo stesso Oliveira fa 2-2. Rabiot riaccende le speranza con il 3-2 ma il Porto resiste e passa
TABELLINO
19′ rig. e 115′ Sergio Oliveira (P), 49′ e 62′ Chiesa (J), 117′ Rabiot (J)
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Demiral, Bonucci (75′ De Ligt), Alex Sandro; Ramsey (75′ McKennie), Arthur (102′ Kulusevski), Rabiot, Chiesa (102′ Bernardeschi); Morata, Ronaldo. All. Pirlo
PORTO (4-4-2): Marchesin; Manafà, Mbemba, Pepe, Zaidu (71′ Luis Diaz); Otavio (61′ Sarr), Oliveira (118′ Ndiaye), Uribe (89′ Grujic), Corona (118′ Leite); Marega (106′ Martinez), Taremi. All. S. Conçeiçao
Ammoniti: Otavio, Taremi, Chiesa, Cuadrado, Sergio Oliveira, Bernardeschi, Mbemba
Espulso: Taremi