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LIVE – Thiago Motta: “Ci saranno Weah e Fagioli. Out Koopmeiners. Su Douglas e Adzic…”

Nel giorno della vigilia di Juve-Lazio, Thiago Motta interviene in conferenza stampa. Le sue parole

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thiago Motta

La Juventus, reduce dal pareggio con il Cagliari prima della sosta, affronta la Lazio sabato alle 20.45 all’Allianz Stadium nel primo match dopo la pausa per le Nazionali. Alla vigilia, Thiago Motta interviene in conferenza stampa. Aggiornamenti in diretta a partire dalle ore 13.

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Come ha ritrovato i giocatori dalle nazionali? “Li ho visti molto bene in quest’ultimo allenamento. Hanno fatto un ottimo allenamento e saremo pronti ad affrontare la Lazio”.

Domani conterà solo il risultato? “Voglio vedere la prestazione, perchè la prestazione ti porta al risultato. Credo molto che le squadre che giocano bene, poi vincono le partite. Intendo giocare bene tante cose. Intendo difendere bene e avere umiltà e generosità nel difendere bene. Avere la palla e uscire bene da dietro. Andare in avanti sapendo quello che dobbiamo fare. Avere davvero voglia di fare gol. Per questo per me che la prestazione va d’accordo con il risultato. Infortuni? Non avremo Bremer, Milik, McKennie, Koopmeiners, Gonzalez. Ci saranno Weah e Fagioli”.

Chi può giocare trequartista?Vedremo domani. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra fase offensiva e difensiva”.

Ha parlato con Douglas Luiz?Ho parlato pochissimo con lui. Però ho visto un bellissimo atteggiamento in allenamento. Questi momenti difficili servono per vedere la reazione dei calciatori. Io ho visto una reazione bellissima. Continua ad allenarsi benissimo. Quando lo vedo così sono tranquillissimo. Questa è la strada giusta. Può fare sicuramente meglio e sono contento di quello che ho visto”.

Chi può fare il centravanti oltre a Vlahovic e come mai non segnate nelle palle inattive?
“Domani possono giocare tanti giocatori da centravanti. È vero non abbiamo segnato da palla inattiva, ma abbiamo tutte le possibilità di farlo domani. Dobbiamo avere voglia di andare nell’area avversario e voler fare gol”.

Cosa penso delle troppe partite?Lo sapevo da inizio stagione. Non dobbiamo lamentarci oggi. Domani abbiamo una partita e poi tra due giorni un’altra e dobbiamo fare le cose per bene per giocare al meglio tutte le sue partite. Poi ognuno ha le sue opinioni”.

Come sta Adzic? “L’ho visto veramente molto bene. L’ho visto con una postura più aperta. Questo mi piace. È un grande giocatore, però lui ha meno responsabilità di altri. Sono convinto che farà bene. Può fare il centrocampista offensivo e anche l’esterno, ma per caratteristiche per me non è un esterno. Quando giocherà farà bene”.

I pareggi prima della sosta sono casualità?Non credo sia casualità. Non abbiamo fatto quanto sufficiente per vincere. Quella è la grande realtà. Fare le cose a modo o sufficienti per vincere, è una storia diversa. Però se non abbiamo vinto, è perché non abbiamo meritato davvero di vincere. Giocando meglio dell’avversario, non siamo stati in grado di farlo. “Non è rischi, è una buona squadra che sta bene in questo momento. Allenatore molto esperto, da tante, tante, tante stagioni fatte bene. In A e in B. Lo ammiro tantissimo, l’ho detto poco fa. Complimenti per il lavoro fatto nelle ultime stagioni, lavoro non facile. Grande avversaria da sfidare, con cui competere. Siamo pronti a tutto per fare una grande prestazione e per il risultato positivo”.

Quanto conterà il gruppo domani? “Questo conta sempre anche per la partita di domani. Magari un po’ di più. Molti avranno la possibilità di dimostrare il proprio valore per aiutare il collettivo. Lo stadio sarà pieno un’altra volta, questo vuol dire che la gente crede nel lavoro e hanno voglia di vedere questa squadra”.

Serie A tattica e come sta Thuram? Non lo so, secondo me no. Da quello che vedo e che ho sentito degli altri allenatori il campionato italiano è molto tattico. Lo penso anche io. Khephren sta molto bene, è stato sempre molto bene. Vuole migliorarsi tutti i giorni, ha grande ambizione, è cresciuto bene così. Ha avuto un grande maestro che gli è stato addosso sempre e gli ha sempre detto la verità. Vuole giocare sempre, non è contento quando non gioca ma mi dimostra in ogni allenamento che vuole giocare. Sono contentissimo del lavoro che sta facendo”.

— TERMINA QUI LA CONFERENZA STAMPA —

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