PRIMA SQUADRA
Juventus-Lazio 3-1, l’analisi della partita
La Juventus ha battuto la Lazio per 3 reti a 1 (con due gol di Morata e uno di Rabiot) all’Allianz Stadium. Vittoria non scontata dato il valore dell’avversario, i bianconeri nei primi 20 minuti non riuscivano a trovare la giusta quadratura in campo e tutte le difficoltà che si temevano alla vigilia si sono concretizzate; dopo aver subito il gol dell’0-1 biancoceleste nessuno poteva immaginarsi una vittoria dei padroni di casa. Al 25esimo il rigore negato agli uomini di Pirlo, per fallo di mano di Hoedt, ha avuto un risvolto positivo nelle sorti del match, la Vecchia Signora ha avuto una reazione da grande squadra e l’ha portata a chiudere il primo tempo in parità e giocare una grandissima seconda frazione. Andrea Pirlo, ancora una volta, è stato costretto a schierare una formazione diversa a partire dal modulo: 4-2-3-1, con Danilo uomo chiave in fase d’impostazione e Alex Sandro nel ruolo di difensore centrale insieme a Demiral, Morata creava profondità e riusciva a liberare gli spazi per gli inserimenti dei centrocampisti. Nasce proprio da questo movimento del centravanti spagnolo, che andando a giocare tra le linee, lascia lo spazio per l’inserimento senza palla, il gol di Rabiot per l’1-1: ieri sera i bianconeri sono riusciti, soprattutto nel secondo tempo, a fare girare la palla velocemente, come richiedeva Pirlo, verticalizzando e cambiando il gioco con lanci precisi; il secondo gol nasce da un recupero palla in mezzo al campo di Chiesa che con il giusto tempismo manda in porta Morata per la rete del vantaggio (2-1).
La Juve deve certamente migliorare l’approccio alla partita perché in Serie A ha subito 5 gol nei primi 15 minuti, Pirlo ha giustificato questo dato dicendo che con le tante assenze e giocatori fuori ruolo c’era bisogno di una fase di adattamento. Nel secondo tempo la Vecchia Signora ha acquisito sicurezza, infatti, è la squadra che subisce meno gol nella ripresa: 10.
I bianconeri, in seguito a questa vittoria si portano momentaneamente al terzo posto, aspettando i risultati dagli altri campi.
Statistiche:
–Possesso palla: 52%
–% duelli vinti: 56%
–Intercetti: 22
–Passaggi: 527
–% precisone passaggi: 87%
–Tiri totali: 7
–Tiri in porta: 5
–Expected goals (somma dei valori attribuiti a ogni tiro in porta tenendo conto di una serie di fattori, indica quanti gol avresti dovuto segnare): 1,3