PRIMA SQUADRA
Perin: “Thiago Motta non ci sta chiedendo la luna. Stiamo metabolizzando le nuove idee”
Il portiere della Juventus, Mattia Perin, ha analizzato in zona mista la sconfitta di oggi in amichevole contro il Norimberga
Il portiere della Juventus, Mattia Perin, ha analizzato in zona mista la sconfitta di oggi in amichevole contro il Norimberga. Queste le sue parole: “Dispiace per la sconfitta ovviamente, però siamo felici del lavoro fatto. Abbiamo lavorato veramente bene e i ragazzi sono contenti, credo anche il mister, per l’atteggiamento e la voglia che abbiamo di fare durante gli allenamenti. Stiamo metabolizzando le nuove idee e c’è quel periodo necessario per metabolizzare i nuovi concetti. Se saremo abbastanza intelligenti, sapremo come prendere nel modo giusto questa sconfitta”
Più una questione di idee o gambe imballate? “Non stiamo cercando alibi, non è da noi. Sappiamo che abbiamo fatto un ottimo lavoro, una bellissima preparazione, abbiamo avuto il tempo per stare insieme e per conoscerci e quindi diciamo che era la prima amichevole dopo tanto tempo. Dobbiamo essere abbastanza intelligenti per capire le cose da migliorare. C’è ancora tanto lavoro da fare e non vediamo l’ora di farlo”.
A che punto è lo sviluppo del gruppo? “Oggi penso sia il 16º giorno che ci alleniamo e i giovani si stanno integrando bene, sono intelligenti e hanno voglia di fare, come noi veterani. Abbiamo tanta voglia di fare, metterci in gioco e abbiamo voglia di affrontare un nuovo cambiamento. Perché credo che quando esci dalla zona di confort è vero che c’è un periodo di adattamento, ma dopo quel periodo ti senti un professionista e un uomo migliore e siamo nel bel mezzo di quel momento li”.
Cosa cambia con la costruzione dal basso e cosa cambia per voi portieri? “C’è un po’ più di attenzione sotto quel punto di vista e il mister non chiede nulla di eccezionale perché vuole tanta disponibilità da parte di tutti nel farsi vedere, nel voler la palla e avere la personalità nel voler giocare ma credo che non stia chiedendo la luna perché se indossi questa maglia è il minimo che tu possa fare per giocare nella Juventus, avere un grande atteggiamento e avere personalità”.