PRIMA SQUADRA
Vlahovic: “Non mi paragono a Kane. Orsato? Lo conosco…”
L’attaccante serbo parla dal ritiro della sua Nazionale impegnata domenica contro l’Inghilterra a Euro 2024
Domenica inizia l’Europeo della Serbia di Dusan Vlahovic, impegnata contro l’Inghilterra. Una sfida, tra l’altro, che sarà diretta da una terna italiana: Daniele Orsato arbitro (Carbone e Giallatini, assistenti). Proprio l’attaccante della Juve, è intervenuto in conferenza stampa presentando la sfida.
Vlahovic, il commento su Orsato
Un commento inevitabile sull’arbitro Orsato: “È uno dei migliori arbitri al mondo e ha fatto chissà quante partite in Champions League, agli Europei e ai Mondiali. Gli piace far giocare, con molti duelli, è un ottimo arbitro, quindi questa è la sua ultima competizione e gli auguro buona fortuna per la sua carriera”.
Il primo Europeo di Dusan
“Pensiamo partita per partita. Vogliamo superare il girone. Vedremo. Questa –ha detto Vlahovic- è il palcoscenico più grande possibile. Soprattutto per i giocatori giovani. Ho giocato la Coppa del Mondo. Questo è il primo Campionato Europeo. È significativo per i giovani e per me. Non si sa mai cosa succederà, siamo qui dopo 24 anni e faremo del nostro meglio per andare avanti. L’Inghilterra è una delle migliori squadre del torneo e sarà difficile. Non vorrei fare paragoni, sarà una bella partita e noi faremo il massimo per fare risultato. Non so cosa dire, so che sarà difficile, loro sono forti, hanno giocatori forti in tutte le linee ed è per questo che sono una delle favorite del torneo”.
Vlahovic: “Kane, uno dei migliori attaccanti”
“Kane ha segnato 53 gol la scorsa stagione. Non voglio paragonarmi a quel tipo di giocatore. Gioca da 15 anni ad ottimi livelli. È uno dei migliori attaccanti. Per me –sottolinea il serbo- è un’occasione, gioco senza pressioni. Tutti si aspettano che l’Inghilterra vinca il torneo. C’è possibilità per me, ma non vorrei paragonarmi a un giocatore del genere. Personalmente cercherò di ottenere il massimo possibile nel calcio. La cosa più importante è il duro lavoro. Vedremo”.
Vlahovic: “Sono al servizio della squadra”
“Sono qui per lavorare al servizio della squadra e per sottoporre alla squadra ciò di cui ha bisogno. Sono qui per cercare di fare del mio meglio. Siamo una squadra –ha continuato il serbo- e non c’è vanità su chi segnerà e chi no, da questo punto di vista sono contento di aver partecipato all’azione della porta della Svezia. Anche se non era niente di speciale. Quella vittoria per noi è stata importante perché non vincevamo da molto tempo”.