PRIMA SQUADRA
Di Livio: “Cuadrado è stato scorretto. Non può fare una cosa del genere”
Angelo Di Livio ha parlato ai microfoni di TvPlay: le sue parole
L’ex calciatore della Juventus Angelo Di Livio ha parlato ai microfoni di TvPlay, toccando diversi argomenti, come il discusso comportamento di Cuadrado durante i festeggiamenti dell’Inter per la vittoria dello Scudetto: “Cuadrado? E’ una vergogna quello che ha fatto Cuadrado (sul coro antijuventino ndr). Uno che sta 10 anni alla Juventus non può fare una cosa del genere. Lo dico sinceramente, mi dispiace. Di Biagio non l’avrebbe mai fatto. E neanche io. Stai 10 anni in un club. E 10 anni sono tanti. Ti mandano via e hai il rancore? Sono dieci anni! E’ stato molto scorretto nei confronti della Juventus. Il comunicato di Dumfries non ha senso. Se voleva fare una cosa doveva chiamare Theo Hernandez e chiedergli scusa. Così finiva lì”.
Sul mercato dell’Inter: “Devi alzare il livello tecnico e fisico. Decideranno poi chi mettere sul mercato, ci sono molti giocatori da prendere. In difesa qualcosa va fatto. A centrocampo hanno preso già Zielinski. Barella è il miglior centrocampista italiano. Anche d’Europa direi. Frattesi sta spingendo per arrivare a quel livello lì. Ci sono delle squadre che hanno possibilità di prendere Barella. E secondo me devi anche riconfermarti. Anche i leader della squadra devono riconfermarsi per il prossimo anno. Come Lautaro Martinez”.
“Pioli e Allegri? Secondo me il ciclo di Pioli al Milan è finito, ma è molto positivo. La gente dimentica il lavoro che ha fatto in questi anni Pioli. E’ chiaro che se giudicassimo le ultime 4 partite i risultati non sono ottimali, ma è sempre entrato in Champions. Per me è finito anche il ciclo Allegri, ma è un parafulmine dei giocatori. La responsabilità non è solo dell’allenatore, ma anche dei calciatori che ora si sentono tranquilli. La Juve gioca male, però nel girone d’andata ci sono stati segnali importanti. Quando vinci nascondi molte cose. I giocatori della Juventus devono dimostrare molto di più e mi riferisco a tanti: Vlahovic, Chiesa, quelli considerati top player. Roma? Ora i giocatori della Roma sembrano più allenati. Sono più tranquilli, hanno un’idea di gioco. La Roma con De Rossi è migliorata, anche dal punto di vista tattica”, conclude Di Livio.