PRIMA SQUADRA
Allegri in conferenza: “Oggi più pressione rispetto a quella con l’Inter. Alcaraz può migliorare. Sul ruolo di Chiesa…”
Massimiliano Allegri commenta la vittoria della Juventus contro il Frosinone in conferenza stampa. Le sue parole riportate da TMW.
Conosceva il passato da centrocampista di Rugani?
“Sapevamo che il Frosinone gioca bene a calcio. Sul loro primo gol dobbiamo migliorare. Dobbiamo invertire la tendenza sui gol subiti. Rugani è un giocatore bravo che è alla Juventus da 8 anni. Oggi per noi era una partita pesante molto più di quella di Milano contro l’Inter. Questa vittoria ci fa crescere nella sopportazione e gestione di queste partite molto importanti”.
Come vede la corsa Champions?
“Oggi nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni che potevamo sfruttare meglio. Senza la vittoria oggi saremmo rimasti con l’amaro in bocca. Vincere le partite non è mai facile soprattutto oggi che veniva da una serie di risultati negativi. La corsa Champions è molto lunga, oggi abbiamo messo il Bologna a 9 e l’Atalanta a 9. Importante riassaporare la vittoria per non abituarci alla sconfitta”.
È preoccupato per qualche fischio a Chiesa?
“Assolutamente no. Oggi Federico si è messo a disposizione della squadra. Sappiamo che deve migliorare la condizione, perchè ultimamente ha saltato qualche allenamento. È un giocatore importante per la Juventus, lo è e lo sarà in futuro. Deve rimanere tranquillo e ritrovare la condizione migliore”.
Questo ruolo è un problema per Chiesa?
“Non è assolutamente un problema, perchè nel calcio non bisogna star fermi come il subbuteo. Oggi ha fatto 60 minuti buoni e sono contento di lui, deve rimanere tranquillo e ritrovare la condizione. Abbiamo parlato in settimana, noi lo aspettiamo e sarà il nostro valore aggiunto per il finale di stagione”.
Un giudizio su Alcaraz?
“Ha fatto delle buone cose, poi si è intestardito a giocare centrale. Quando abbiamo allargato il gioco abbiamo avuto buone occasioni. Può soltanto che migliorare”.
Cosa manca ad Alcaraz per diventare un titolare della Juve?
“Sta crescendo molto, deve ancora capire bene come fare la fase difensiva. Ha buona tecnica, una buona qualità nei passaggi”.
Locatelli sembra in calo?
“Non sta facendo male, anzi è un giocatore sempre presente e affidabile. Lui non molla mai e sono molto contento”.
Siete Vlahovic dipendenti?
“Ci sono stati dei momenti in cui non segnava e la squadra ha fatto dei buoni risultati. Ora sta segnando e siamo contenti. Sta trovando una buona condizione senza mai uscire dalla gara come è capitato contro l’Inter”.
Come mai non ha cambiato subito modulo?
“Oggi dopo 15 minuti ci siamo messi a giocare a 4 dietro. Le caratteristiche ti permettono di cambiare modulo. Nel finale ho cambiato, perchè avevo bisogno di cross per Vlahovic e Milik”.