PRIMA SQUADRA
Allegri in conferenza: “Ora arriva il momento più difficile. Le assenze non si sentono. Su Chiesa…”
Massimiliano Allegri commenta la sconfitta per 1-0 della Juventus contro l’Udinese in conferenza stampa.
Questa sconfitta è figlia della trasferta di Milano?
“Non è figlia di niente, l’Udinese è una squadra fisica che rallenta, abbiamo preso gol su palla inattiva e una volta che vai sotto è difficile. È un momento dove abbiamo perso due partite di fila ma non deve cambiare la visione attorno alla squadra. Da domani bisogna pensare alla partita di sabato dove dobbiamo tornare a fare punti”.
Da dove nasce questa discesa?
“L’approccio è stato buono, abbiamo avuto delle difficoltà. Fare le chiacchiere in questo momento non serve a niente, è un momento in cui isogona resettare, arrivare velocemente alla quota Champions. Momentaneamente siamo in linea con gli obiettivi della stagione, il di più era stare attaccati a una squadra costruita per vincere. Abbiamo tentato di star loro addosso, non vuol dire però che diamo tutto per perso”.
I cambi di Locatelli e Chiesa un segnale al gruppo?
“Federico aveva fatto una buona partita, mi son detto metto dentro Iling e poi Cerri così magari veniva fuori qualcosa da un cross. Nicolussi è un calciante l’ho messo per qualche situazione da palla inattiva. Comunque ora arriva il difficile perché finché vinci è tutto facile”.
Si è sentita tanto l’assenza di Vlahovic? Cosa non le è piaciuto della squadra?
“Siamo stati tanto tempo nella metà campo avversaria, con magari un po’ di frenesia e fretta. Le assenze non si sentono, finora la squadra ha giocato e fatto punti con e senza Vlahovic, Danilo, Chiesa…”.