PRIMA SQUADRA
Alcaraz in conferenza: “Voglio il mio nome segnato a fuoco alla Juve. Non mi piace perdere. Ecco chi mi ha sorpreso…”
Alle 15:00 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione per il neo acquisto bianconero Carlos Alcaraz. L’argentino classe 2002 risponde così alle domande dei giornalisti.
Sei qui da una settimana, quali sono state le emozioni di questi primi giorni? “Sono qui da una settimana, è vero, e sono molto contento, sto bene. Il gruppo mi ha accolto veramente bene”.
Nel Southampton ti abbiamo visto giocare un po’ in tutti i ruoli, nella Juve quale ti si addice di più?“Gioco bene a centrocampo ma anche da falso 9. Qui sto giocando più sulla fascia destra, mi piace questa posizione. Sono disposto a giocare ovunque decida il mister”.
C’è un giocatote a cui ti ispiri?
“Mi hanno associato a grandi campioni e sono molto contento. Io voglio fare bene e voglio che il mio nome diventi importante qui. Cristiano Ronaldo per me è stato un’ispirazione, voglio dimostrare alla mia famiglia che quello che sto ottenendo è grazie a loro”.
Hai detto che sceglievi sempre la Juve alla playstation: come mai?
“Sceglievo sempre la Juve, di qui sono passati grandi giocatori e grandi nomi. Scegliendo la Juve potevo scegliere i migliori. Potevo vantare questo rispetto agli amici. Se non me la lasciavano mi arrabbiavo o non giocavo proprio”.
Cosa pensi del paragone con Vidal che è stato fatto?
“Sono contento di questi confronti, so che Vidal è stato un grande giocatore, ha raggiunto ottimi risultati, sono contento di essere associato a lui. Devo fare le cose bene, per il giocatore che sono, farò il meglio che posso cercando di arrivare ai migliori risultati. Questo è il mio proposito. Ripeto: grato del paragone, ma ora penso a me stesso”.
Che effetto ti ha fatto l’esordio in quella che è una delle partite più importante del nostro calcio?
“Sì è stato un debutto non buono per il risultato ma che mi ha permesso di entrare in una partita di livello, a me piacciono queste partite con tanta pressione. Mi è piaciuto”.
Hai notato un’attenzione particolare nei confronti di voi giovani?
“Mi sono reso conto che la squadra è composta da giocatori molto giovani, poi ci sono anche i più esperti che appoggiano noi giovani. Lavorare in una squadra con tanti giovani è bellissimo. Il corpo tecnico dedica molto tempo ai più giovani”.
Continua poi parlando dei compagni: “Sono arrivato in un gruppo con giocatori molto validi. Chi mi ha colpito di più Locatelli. È forte, ha tecnica, mi piace allenarmi con lui e penso di poter imparare qualcosa da lui”.
E sul capitano:“Danilo mi ha confortato, mi ha detto di stare tranquillo e non essere nervoso perché siamo una famiglia“.
Quali sono le tue caratteristiche principali e cosa ti sta chiedendo Allegri?
“Non mi piace perdere, neanche in allenamento. Voglio sempre vincere, è la mia attitudine. Il mister mi chiede di fare le cose che so fare, sono tranquillo perché vedo la fiducia in me”.