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Corona a Striscia: “Non mi aspettavo la censura. Casale è inguaiato. Gatti messo in mezzo da Fagioli”

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Stephan El Shaarawy, Federico GattiNicolò Casale sono i nomi dei tre calciatori citati da Fabrizio Corona, che questa notte ha ricevuto il Tapiro d’oro da Striscia la notizia, sulla vicenda scommesse. A Valerio Staffelli, Corona ha anche mostrato un filmato in cui si sentono delle voci di possibili calciatori che parlano delle puntate mentre palleggiano:

Ci sono rimasto male per la censura, ma l’ho scritto a differenza delle altre volte. C’erano accordi. Ho 50 anni, non sono quello dei tapiri di 25/30 anni. Abbiamo delle prove. Puoi lanciare un audio clamoroso dove parlano 4 giocatori famosi, di cui 3 importantissimi che non sono dell’indagine, e poi non lo manda la regia? Io sarei andato alla trasmissione per fare una cosa buona, conosco i produttori. Non volevo il pubblico. Arrivo lì, entro e mi dicono che non sarebbe andato in onda. Non mi hanno detto che avrebbero chiuso prima, la conduttrice non entrava nel discorso mentre parlavo. Hanno chiamato durante la diretta? Se succede una cosa prima ci penso”.

Sui nomi: “Ho nomi, filmati, documenti e registrazioni. Ho il nucleo legato al centro scommesse dei giocatori. Tiro fuori El Shaarawy, cosa mi avreste chiesto? Lei non ha fatto le domande. I nomi sono secretati, ma li avremmo portati. C’era il testimone di Zaniolo con tutte le prove. Fagioli? Tutti i giocatori dell’Under 21 giocano. Casale era ingoiato fino al collo. Sono qui per l’inchiesta, non solo per i nomi. Fagioli ha parlato di Gatti e siamo a due. Io poi mi muovo solo per soldi. Fare i nomi è da spione e io non lo sono. Posso fare trenta nomi, tanto sono tutti coinvolti. Loro avevano gli audio di Zaniolo, un video di Zalewski che palleggia e parlava di scommesse. “Quanto ci hai messo Anto” si sente, lui è il nipote di quello che abbiamo intervistato e abbiamo tutte le prove. Antonio Esposito”.

Calciatori gay: “Uno è un giocatore dell’Inter, ma non faccio i nomi della mia squadra. Tutti sbandierano i diritti gay, ma perchè nessuno fa outing? Perchè non lo dicono? E’ un po’ come la Rai. Il mio prossimo business è fare inchieste e portare notizie“.

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