Exor entra in Philips con il 15%, mossa da 2,6 miliardi: ecco quanto rimane da investire alla famiglia Agnelli

La Exor entra in Philips, l’azienda leader del mondo della tecnologia e della salute. La holding della famiglia Agnelli, proprietaria anche della Juventus, ha acquisito il 15% delle quote della multinazionale olandese.

Secondo Milano Finanza, l’affare è andato in porto per una cifra da un’offerta di 2.6 miliardi di euro, con Exor che potrà nominare un membro del C.d.A. della compagnia.

L’operazione – interamente finanziata con cassa – rientra nella strategia di Exor di puntare sulla salute e sulla tecnologia, settore nei quali nel 2022 ha già investito un miliardo di euro, come spiegato da John Elkann, il ceo di Exor, nella lettera agli azionisti. Le munizioni non mancano alla holding della famiglia Agnelli/Elkann: a fine 2022 c’erano in cassa 6,5 miliardi di cui 5 miliardi per acquisizioni e il resto per investimenti.

In tutto nell’healthcare – compreso quindi l’investimento in Philips – la holding ha investito circa 4 miliardi euro (Institut Mérieux e Lifenet gli altri investimenti). Ora, considerando la generazione di cassa fino al 2024, l’importo per nuovi investimenti era di circa 5 miliardi. In seguito all’investimento in Philips le risorse a disposizione per nuovi investimenti senza emettere ulteriore debito restano, quindi, di oltre 2 miliardi.