Szczesny: “Finché mi voglio alla Juve resto. E mi sa che mi vogliono…”.

Wojciech Szczesny, portiere della Juventus, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport a termine della tournée negli USA. Di seguito le sue parole.

MAGLIA VINICIUS: “E’ per mio figlio, sennò non mi fa rientrare a casa. Ora sì che è la serata perfetta“.

PRESTAZIONE COL REAL: “Quando si sfida il Real Madrid ci sta fare tante parate, ma non credo di aver fatto interventi difficili, ci sono stati tiri da fuori area, ma niente di troppo complicato. È sempre bello battere il Real, una delle squadre più forti al mondo. I primi 25-30 minuti eravamo molto più aggressivi in avanti, infatti la rete di Kean è arrivata da pressing molto alto. Poi con la stanchezza l’intensità scende e il Real ha cominciato a prendere il controllo della gara. Ci sta contro una squadra così forte. Nel secondo tempo abbiamo avuto una buona attenzione difensiva e abbiamo sfruttato l’unica occasione creata“.

NIENTE CONFERENCE: “C’è rammarico, è triste pensare che questa sia stata l’unica occasione di giocare contro una squadra europea. Però abbiamo dimostrato di meritare la Champions, così come abbiamo fatto sul campo arrivando terzi. Purtroppo non ci siamo per motivi extra campo, però la Juve è una squadra da Champions“.

TOURNÈE: “Tanta stanchezza. Sono stati 13 giorni faticosi, abbiamo fatto allenamenti duri, mi faceva male guardare i miei compagni, soprattutto l’ultimo giorno a Los Angeles è stato davvero molto tosto. Abbiamo lavorato tanto ed è stato un ritiro molto positivo“.

FUTURO: “Tutte le estati si parla di me ma poi finisce sempre allo stesso modo… io finché alla Juventus mi vogliono sarò sempre con questa maglia. E mi sa che mi vogliono…“.

WEAH: “Ha un motore importante, corre tantissimo e ha tanta energia: è stato un bel momento per lui segnare il primo gol con la maglia della Juve. Sarà un giocatore utile“.

VLAHOVIC: “Sicuramente sarà stato contento, si è allenato per un paio di settimane a parte per il problema che ha avuto, però Dusan quando gioca fa la differenza“.

SCUDETTO: “Siamo a inizio agosto, è troppo presto per parlare di scudetto. Siamo contenti del lavoro fatto in America e dal 20 penseremo al campionato. Di sicuro abbiamo una rosa molto forte pur avendo cambiato poco. Cercheremo di fare il nostro meglio in Coppa Italia e in A“.