WOMEN
Braghin: “Campionato? La Roma vincerà al 90%, ma noi ci proveremo…”
Stefano Braghin nei giorni che porteranno la Juventus Women a sfidare la Roma, interviene per in diretta su Twitch. Di seguito le sue parole riprese da Juventusnews24:
Fiorentina: “Non avremmo dovuto trovarci in quella condizioni. Uno dei peggiori primi tempi della nostra storia, non posso che arrabbiarmi. Nel secondo tempo la reazione è stata notevole, più di cuore che di calcio. Ero contento per il risultato perché mantiene aperto il discorso scudetto anche se la distanza è notevole. Sarebbe un peccato arrivare alla partita di Roma senza avere qualcosa in palio. Sono contento della reazione, non contento del gioco e delle relazioni in campo delle giocatrici a livello di empatia”.
Al gruppo: “Non ho detto nulla, non lo faccio fino a martedì. A caldo dopo la partita si è meno lucidi, si va più sull’aspetto emotivo che fa parte di squadra e allenatori. Mi conoscono abbastanza bene e sanno che domani non avranno un martedì facile. È quello il momento per dirsi le cose e dirò quello che non mi piace. Quando non ce n’è bisogno parliamo di altro”.
Scudetto: “È una campionato che la Roma vincerà al novanta percento. Non hanno concesso punti a nessuno tranne che a noi. Non siamo nella condizione di dipendere solo da noi stessi. Capisco la scaramanzia, farei lo stesso ma il campionato è molto indirizzato. Noi faremo di tutto per ciò che non accada nel rispetto della società, dei tifosi, delle famiglie. I numeri sono impietosi, il campionato si è giocato su alcuni pareggi nostri nella prima poule. Mi pare che tutto il movimento e gli addetti ai lavori spingano per un cambiamento al vertice e per lo scudetto della Roma. Noi ci proveremo, se vincerà la Roma ne sarà meritevole”.
Juventus: “È un gruppo straordinario che sta scrivendo pagine incredibili con mano e cuore. Finché la partita non finisce io so che con loro possiamo sempre vincere. Mi arrabbio ma non ho paura. La Fiorentina ieri ha interpretato al massimo la partita come fosse una finale, non bisognerebbe stupirsi ma viste le ultime settimane… Complimenti a loro e speriamo che tutti facciano così con tutti nelle prossime partite”.
Format campionato: “Sento spesso dire che bisognerebbe tornare a dodici, ma purtroppo non è detto che dodici siano tutte competitive. Se ci fossero io giocherei anche a sedici ma temo che il divario sia molto grande. Se aggiungiamo squadre forti ben venga ma il campionato deve essere attrattivo per i tifosi e per gli investitori. Con dodici squadre non so… Speriamo crescano le generazioni delle giovani calciatrici”.
Ciclo vincente: “Posso dire quello che ho fatto io, non è una ricetta speciale. Sono partito dal valore delle persone. I calciatori forti ti fanno vincere le partite, per i campionati ci vuole lo spessore umano. Sembra una regola banale ma poi serve che nel calcio ognuno faccia il suo lavoro, se no si alimentano gli alibi. Noi ci fidiamo l’uno dell’altro e agiamo in autonomia. Il calcio secondo me viene dopo”.