PRIMA SQUADRA
Allegri in conferenza: “Domani scontro diretto. Cambierò in difesa. Sugli episodi dell’Allianz…”
Dopo il discusso pareggio della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter, la Juventus domani sera sfiderà all’Olimpico la Lazio di Maurizio Sarri. Alla vigilia, Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa il match. Diretta testuale con aggiornamenti a partire dalle ore 12:00.
“Prima di rispondere alla domande ci tenevo a fare un grosso in bocca al lupo al presidente Silvio Berlusconi sperando di rivederlo il prima possibile”.
Quali sono punti di forza della Lazio?
“La Lazio sta facendo un grande campionato, è uno scontro diretto per il secondo posto. Sarri è tornato agli inizi quando le sue squadre si contraddistinguevano per le grandi difese. Sarà una partita complicata”.
Vlahovic partirà dalla panchina?
“Non ho ancora deciso niente, lo farà dopo l’allenamento. Devo vedere Pogba e Bonucci che hanno lavorato con la squadra, devo vedere chi ha recuperato da martedì. Barrenechea e Iling non ci saranno perché hanno giocato con la Next Gen ieri. La partita di ieri era decisiva, sicuramente li ha fatti crescere sotto il punto di vista mentale. L’altro giorno mi son fatto dare le statistiche dei calciatori del Real Madrid e del Barcellona: credo Carvajal abbia quasi 200 presenze in seconda squadra”.
Un commento alle decisioni del giudice sportivo?
“Quanto successo nello spogliatoio e in campo son cose brutte da vedere, sia quello in campo sia chi è venuto da sopra. La cosa più importante è che la Juventus nel giro di 24 ore ha preso chi ha fatto insulti razzisti, la Juventus combatte ogni tipo di discriminazione”.
Chiesa può giocare dall’inizio?
“Sta meglio, è entrato bene l’altro giorno. Domani dovrò decidere, abbiamo tante partite e devo gestire le forze. In difesa ci sarà qualche cambio”.
In cosa è migliorato Gatti e in cosa deve ancora migliorare?
“Deve migliorare la velocità di passaggio. Non solo lui ma tutta la squadra, tutti dobbiamo fare meglio. Da quel secondo tempo bisogna migliorare le cose meno buone”.
Cosa è mancato a Sarri per meritarsi la fiducia alla Juve?
“Anche io non sono stato confermato dopo aver vinto lo scudetto. Maurizio sta facendo un grandissimo lavoro, la cosa che sta facendo bene molto bene che la squadra è molto più solita”.
E’ vero che Sarri patisce Allegri?
“Non vorrei venisse fuori una partita come Aglanese-Sangiovannese, uno 0-0 senza gol. Difficile attaccare la Lazio, sarà una partita equilibrata”.
Ha parlato con Cuadrado? Cosa pensa della chiusura della curva?
“Non c’è commento, ci sono gli organi di competenza che decidono. Noi dobbiamo pensare solo a giocare, non dobbiamo farci distrarre. Dobbiamo essere sicuramente più bravi a mantenere la calma”.
Cosa pensa sulla questione plusvalenze in casa Lazio?
“Sono vicende giudiziarie a cui la Juventus lavora e si difende nelle stanze di competenza, non ho consigli da dare a Sarri”.
Cosa è mancato a lei e a Sarri per essere confermati dopo la vittoria dello scudetto?
“Parlo per me, in quel momento lì era giusto dividersi. Altrimenti magari non ci saremmo ritrovati dopo, la vita è piena di combinazioni. A volte bisogna lasciar andare le cose ed essere fatalisti”.
— TERMINA QUI LA CONFERENZA DI ALLEGRI —