PRIMA SQUADRA
Allegri alla vigilia di Juve-Genoa
Dopo la vittoria in casa contro la Salernitana, la Juventus ospita il Genoa all’Allianz Stadium di Torino, match in programma domenica 5 dicembre alle ore 20.45. Massimiliano Allegri alla vigilia presenta il match.
Il match: “Bisogna tornare alla vittoria, in casa ne abbiamo perse tre. Il Genoa viene da due sconfitte e un pari col nuovo allenatore che è molto bravo anche se è giovane. Ha ottenuto ottimi risultati con l’Ucraina. Con me alla Juve le partite col Genoa sono sempre state complicate. Per noi è importante e dobbiamo giocarla nel modo migliore possibile”.
Giovani: “Pellegrini e Kulusevski dovrebbero giocare, gli altri vedo domattina. A Salerno è stata una bella partita con tanti Under 23 in campo a testimonianza del bel lavoro della società. Poi ci sono quelli più esperti che stanno riposando. Mercoledì abbiamo la Champions e poi di nuovo in campionato. È importante recuperare”.
Locatelli: “Per ora sta ancora in piedi, domani gioca. Vediamo quando farlo recuperare. Quando ti manca poi l’energia mentale fai fatica a fare una partita fisica ma lui ora sta discretamente bene“.
Filotto positivo: “Non l’abbiamo fatto, ma c’è sempre una prima volta. La partita di Salerno è stata una buona partita, domani non possiamo permetterci di steccare. Dobbiamo giocare con serenità e tecnica“.
De Sciglio e McKennie: “Dovrebbero tornare con la squadra settimana prossima“.
Ramsey: “È ancora ai bordi del campo e non è ancora disponibile”.
Rabiot: “Rabiot nella Francia gioca nei due di metà campo, in questo momento fa meglio quel ruolo che la mezzala. È l’evoluzione del giocatore”.
Morata: “Morata ha fatto bene come Kean. Domani mattina valuterò chi far giocare. Ma sono contento di tutti e due”.
Arthur: “Non ho ancora deciso se giocherà, valuterò domattina. Ma è un grande professionista oltre che è un ottimo calciatore. Quando è stato chiamato in causa ha fatto la sua parte nel modo migliore possibile. È un buon segno e ci sono tante partite”.
Bernardeschi: “Sta bene, a Salerno ha fatto bene. Negli ultimi due allenamenti un po’ me no ma sta bene”.
Tanti infortuni: “In questi quasi due anni è cambiato tanto. Il campionato è stato fermo e poi si sono concentrate tante partite quando i giocatori erano abituati a riposare. Le Nazionali hanno compresso le partite e sono stati due anni anomali. Sulle tante partite ci sono gli organi di competenza che valutano il da farsi nel bene dei calciatori e dello spettacolo. Sono bravi e troveranno una soluzione per far sì che lo spettacolo sia massimale e ci siano meno infortuni”.
Serenità: “È totale, dobbiamo cercare di fare un filotto. Non ho nulla da commentare perché la società è uscita con dei comunicati e ha dei professionisti che si stanno occupando della vicenda. Noi siamo totalmente sereni”.
Progresso: “Ci vuole un pezzetto alla volta perché siamo ritardo in classifica. Vinciamo domani, chiudiamo il girone di Champions e poi vediamo a Venezia cosa siamo in grado di dare”.