Seguici su

PRIMA SQUADRA

Bonucci: “La battuta di Allegri sulla fascia? Ho riso, so cosa devo fare”

Pubblicato

il

Bonucci

Leonardo Bonucci è stato premiato dalla sua città Viterbo dopo la grande vittoria dell’Europeo. Il difensore della Juventus, intervenuto in quest’occasione ai microfoni di latuaetruria.it, ha parlato degli inizi della sua carriera, ma anche del suo futuro. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.

Emozioni: “Ammetto che sono più emozionato qui che l’11 luglio contro l’Inghilterra. A 16 anni sono partito per Milano con un punto interrogativo su quello che sarebbe stata la mia vita. Quello che sono oggi lo devo alla mia famiglia, a mio fratello, perché qui ho imparato molto. Il mio insegnamento a ‘non mollare mai’ è nato dalla passione dei Facchini sotto la Macchina, dobbiamo sempre reagire ad ogni difficoltà per migliorare. Sono davvero orgoglioso di essere viterbese e mi voglio godere questa giornata per vivermi i colori gialloblù, qui, alla stadio e al murales. Sono poco presente, è vero, ma ve lo dico, sono orgoglioso di essere viterbese“.

La tua esultanza: “È nata da Bari, nel momento del trasferimento alla Juventus, parlando qui con i miei amici è uscita la sfida a fare il gesto… ‘sciacquati la bocca’. Da quel momento me lo sono portato dietro. Peccato che quell’anno feci solo 4 goal perché con 5 si sarebbero dovuto tagliare i capelli come i miei“.

Sul futuro: “Pensando al domani mi auguro di finire nel momento migliore della mia carriera, non voglio vedermi trascinare, non voglio arrivare a vedermi come non vorrei per questo non penso di concludere qui, specie se non ho più nulla da dire. Ma Viterbo e la sua Santa resteranno sempre nel mio cuore“.

Fascia di capitano: “Io ci ho riso su, il mister fa battute di questo tipo. A me interessa fare i fatti in campo, come dice lui le chiacchiere se le porta via il vento e le biciclette i livornesi. Io faccio quello che devo fare sia in spogliatoio che in campo, a prescindere dalla fascia. Conosco il mio ruolo di leader“:

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *