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Allegri: “Il problema del modulo non esiste. Di Maria è carico. Sui recuperi…”

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Allegri

Le parole di Massimiliano Allegri al termine del secondo test dopo la pausa per il Mondiale contro il Rijeka, ai microfoni di Sky Sport.

Le dichiarazioni del tecnico: “Sono in buone condizioni, è normale che debbano crescere e debbano calarsi nuovamente nelle partite. Adesso dal 27 rientreranno anche i brasiliani, per Rabiot e gli argentini servirà ancora qualche altro giorno. Abbiamo fatto buone partite, venivamo da giorni di lavoro importante. Questi sono test dove ci può essere un po’ di calo d’attenzione dopo una vittoria come quella di Londra, abbiamo regalato loro dei palloni pericolosi per superficialità. Il secondo tempo è stato sicuramente meglio”.

Di Maria è compatibile con il 3-5-2?
Il problema non esiste, dal 4 gennaio fino al 5 giugno abbiamo da 26 a 36 partite, ci sarà bisogno di tutti. C’è bisogno di capire quando far giocare uno o l’altro. Di Maria ha fatto una finale straordinaria e dovrà essere un valore aggiunto per noi”.

Sui troppi passaggi sbagliati all’indietro:
Il portiere va usato quando ce n’è bisogno, bisogna essere bravi a capire i momenti della partita quando c’è da giocare avanti e quando indietro. Bisogna togliersi questo vizio di rifugiarsi sempre verso il portiere, rischia di essere una palla buttata”.

Sul prossimo test contro lo Standard Liegi:
Tra gli infortunati credo recupererà Chiesa che sarà a disposizione, Bonucci sicuramente no, Vlahovic sarà a disposizione. Poi ci saranno i brasiliani”.

Sarà più complicato riportare gli argentini sulla terra o ri-motivare Rabiot?
Non ci saranno problemi con nessuno, Di Maria e Paredes sanno che dovranno essere due uomini importanti per noi, soprattutto Di Maria ha avuto qualche problemino. L’ho sentito ed è carico. Con Rabiot non ci saranno problemi. I giocatori sanno che ci aspettano partite difficili, sarebbe bello arrivare in fondo e giocare tutte le 36 partite potenziali”.

Collaborazioni: Juventus Planet.
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